Milan-Inter, Conte: "Lukaku al Festival di Sanremo? Deve cantare in campo a San Siro"
interL'allenatore nerazzurro si prepara al derby scudetto: "Partita da vincere per campanilismo e classifica. Ricordo chi si chiedeva quanti punti dietro saremmo arrivati a questa sfida, siamo un punto davanti". E sulla possibile formazione: "Non ho ancora deciso, mi porto dietro tre dubbi"
Un derby da capolista, si presenta così l'Inter di Antonio Conte all'appuntamento di domenica alle ore 15 della stracittadina di San Siro. Una sfida che può essere considerata a tutti gli effetti come un duello scudetto, visto che il Milan insegue i nerazzurri a un solo punto di distanza e punterà a effettuare il controsorpasso proprio nello scontro diretto. Importanza del match che l'allenatore nerazzurro, nella conferenza stampa della vigilia, spiega così: "Un derby diverso rispetto a quelli degli anni passati proprio perché riguarda l'alta classifica. Penso sia una bella soddisfazione per Milano avere questo tipo di partite con questa posta in palio. Sappiamo benissimo che il derby devi vincerlo per un discorso di campanilismo e per ragioni di classifica. Derby decisivo? Mancano sedici partite. Non dimentico che tanti si chiedevano prima della gara con la Fiorentina a quanti punti di distacco saremmo arrivati dal Milan, visto che loro avevano Crotone e Spezia. Ci arriviamo con un punto in più e in tanti pensavano che il derby sarebbe stata la botta finale".
"Ibra-Lukaku? Non vedo perchè debba succedere qualcosa"
Inevitabile non parlare di quello che sarà il duello più atteso in campo, quello tra Romelu Lukaku e Zlatan Ibrahimovic, acceso ulteriormente dalla forte lite che i due hanno avuto nell'ultimo incrocio in Coppa Italia: "Sarà una partita in cui entrambe le squadre cercheranno di superarsi. E' stato designato un ottimo arbitro, non dimentichiamo che è sempre sport. Non vedo il motivo per cui si possano creare situazioni che possono nuocere alla squadra. Come si ferma Ibra? Lavorando da squadra, riducendo al minimo gli errori. Stiamo parlando di un giocatore forte, che sta dando tantissimo al Milan. Ci ha fatto gol nelle partite precedenti, non è detto lo faccia stavolta, ma al di là che segni lui o no ci interessa di dare il massimo e vincere il derby". E su una possibile partecipazione di Lukaku al prossimo Festival di Sanremo insieme allo svedese: "C'è da cantare domani a San Siro prima...".
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"Eriksen? Non ho ancora deciso, ho tre dubbi di formazione"
L'allenatore nerazzurro si è poi soffermato sulla condizione di Christian Eriksen e sui possibili dubbi di formazione per la sfida di domenica: "Mi porto dietro tre dubbi per la partita di domani. Non ho deciso niente, abbiamo visto dei miglioramenti in Christian e stiamo cercando di lavorare. Avremo ancora più modo di farlo con lui. Ha fatto progressi, ci è venuto molto incontro e questo è buono per noi, per l'Inter, per me, i tifosi. Daremo il massimo come abbiamo sempre fatto per questi colori e la storia del club. Faremo di tutto affinché i tifosi siano orgogliosi del nostro impegno, del lavoro e dell'abnegazione. Il messaggio è quello di dare sempre il massimo cercando l'eccellenza, questo è quel che dico sempre alla squadra. Andiamo avanti step by step, è inevitabile che ogni vittoria dà fiducia, morale, fa prendere consapevolezza e questo penso sia la cosa più importante al di là del mettere qualche punto in più sulla seconda".