Termina in parità la sfida della 27^ giornata a Marassi, 1-1 imposto al Genoa che non vince da 7 turni. In avvio la sblocca Pandev, gol convalidato dal Var a differenza del guizzo di Pereyra (fuorigioco di Llorente). Lo stesso argentino si procura il rigore trasformato da De Paul. Sfortunati nel finale Zajc e Behrami (palo). Rossoblù a +8 sul terzultimo posto, Udinese che allunga a 5 la serie di gare utili consecutive
GENOA-UDINESE 1-1 (highlights - pagelle)
10' Pandev (G), 30' rig. De Paul (U)
GENOA (3-5-2): Perin; Biraschi, Radovanovic, Criscito; Zappacosta, Strootman (82' Behrami), Badelj, Zajc, Czyborra; Shomurodov (89' Pjaca), Pandev (70' Scamacca). All. Ballardini
UDINESE (3-5-1-1): Musso; Becao, De Maio, Nuytinck; Molina, De Paul, Walace, Arslan (63' Makengo), Stryger Larsen; Pereyra; Llorente (81' Nestorovski). All. Gotti
Ammoniti: Pandev (G), Criscito (G), Badelj (G), Nestorovski (U)
Tutto nel primo tempo con un finale elettrico. Finisce 1-1 a Marassi, pareggio che marca le differenze tra Genoa e Udinese. Rossoblù che non vincono da 7 turni, oltre un mese a secco per Ballardini che aveva rivitalizzato spogliatoio e ambiente. Dall’altra parte è invece in salute la squadra di Gotti, 5° risultato utile consecutivo per i bianconeri che restano a +5 sui liguri. Il botta e risposta tra Pandev e De Paul (già decisivo per l’1-0 all’andata) anticipa un match equilibrato, parzialmente sconvolto dalla doppia limpida occasione per il Genoa ai titoli di coda. Il terzultimo posto resta ancora a distanza di sicura (+8) per i padroni di casa, ma i tre punti mancano da troppo tempo.
La cronaca della gara
Privo degli squalificati Destro e Masiello, Ballardini sorprende schierando Pandev (preferito a Scamacca) e Biraschi, difensore che proprio in occasione del match d’andata s’infortunò alla spalla restando tre mesi ai box. Si rivede Czyborra a sinistra, Zappacosta torna quindi sulla fascia opposta. Solo un ritocco invece per Gotti che vive un momento confortante: c’è Becao e non Bonifazi in difesa, davanti è ancora Pereyra il partner di Llorente. Pronti-via e la sblocca Pandev, gol inizialmente annullato dall’arbitro Camplone (esordiente in Serie A) ma convalidato dopo l’intervento del Var: non c’è il tocco col braccio del macedone, che controlla e gira alle spalle di Musso. Dall’altra parte c’è il pari di Pereyra, 1-1 non convalidato poiché viziato dal fuorigioco di Llorente in partenza. Shomurodov punge di testa, chi scuote il match è nuovamente Pereyra steso in area da Criscito: De Paul non sbaglia dal dischetto e firma il pari. Il pallone del 2-1 ce l’ha Llorente, colpo di testa piazzato che trova la risposta di Perin. Dopo l’intervallo è De Maio di testa a spaventare Musso, poca fortuna dalla distanza per Zappacosta e Stryger Larsen. Tra cambi ed equilibrio la ripresa scivola verso un finale acceso: Nestorovski spreca l’invito dello scatenato Pereyra, ma è il Genoa a pungere due volte nei minuti di recupero. Zajc si libera al tiro ma trova l’esterno della rete, specchio che inquadra invece Behrami ma lo ferma il palo. Non cambia il risultato, un punto per parte a Marassi.