Ranieri dopo Samp-Napoli: "Futuro? Ho il bimbo dentro che vuole ancora divertirsi"
SAMPDORIAL'allenatore blucerchiato dopo la sconfitta con il Napoli: "Per quanto riguarda il futuro non sono in ansia, sono sereno e le voci non mi disturbano, accade ciò da quando esiste il calcio. Io voglio ancora divertirmi, se c'è qualcuno che mi permette di farlo sono felice. La partita? Sul gol dello 0-2 c'era fallo, ma la squadra mi è piaciuta e ho visto la voglia di lottare per vincere. Ho fatto dei complimenti sinceri a Gattuso, lo stimo e mi piacciono le sue squadre"
La Sampdoria perde in casa con il Napoli, che s'impone per 0-2 a Marassi grazie ai gol di Fabian Ruiz e Osimhen. I blucerchiati tuttavia restano in una posizione tranquilla di classifica, a quota 36 punti dopo 30 giornate di campionato. Claudio Ranieri vuole finire al meglio questa stagione, senza pensare alle tante voci sul suo futuro: "Vedremo cosa accadrà – le sue parole ai microfoni di Sky Sport - Sono state scritte tante cose, ma ora voglio arrivare a 52 punti. Il presidente sa dove sono, io non ho fretta e non sono sulla graticola, sono di una serenità enorme. Non mi ha dato fastidio leggere di altri allenatori, accade da quando esiste il calcio. Noi siamo dei professionisti, non ho ansia ma mi voglio divertire, se c'è qualcuno che mi permette di farlo sono felice. Io e Ferrero prime donne? Con lui perderei sempre".
"Sul 2-0 c'era fallo. Ho visto la squadra lottare"
Qualche protesta sull'operato dell'arbitro: "Sul gol annullato a noi, non è Thorsby che mette giù Koulibaly ma è stato fischiato il fallo di Keita sul portiere, ci sta. Sul 2-0, invece, è successo un episodio davanti alla mia panchina: se un difensore si disinteressa della palla e con un'ancata sposta l'avversario io fischierei fallo, ma io non sono un arbitro". Tuttavia Ranieri è soddisfatto della prestazione: "La squadra ha giocato. Nel momento in cui abbiamo respirato, il Napoli ha preso un po' di campo e ha costruito delle occasioni. Poi nella ripresa ci siamo messi a rombo, con Thorsby davanti alla difesa per proteggerla. La partita è stata bella e combattuta, difficile. Sapevamo il valore del Napoli, complimenti perché hanno giocato davvero bene. L'importante è che vedo la squadra lottare per cercare sempre di vincere".
"Mi piacciono le squadre di Gattuso, lo stimo"
Prima e dopo la gara, Ranieri ha salutato Gattuso con un abbraccio affettuoso: "Gli ho detto un sacco di cose, gli ho fatto anche dei complimenti per come gioca la sua squadra. Ma lo dicevo anche quando allenava il Milan che mi piaceva. Nelle sue squadre c'è la grinta, però poi giocano bene, amano sempre la costruzione da dietro. Gli ho fatto dei complimenti sinceri, come un allenatore che ne stima un altro".