Va alla squadra di Semplici lo scontro salvezza, folle 4-3 al Parma che resta penultimo in classifica. La sblocca subito Pezzella, Kucka raddoppia alla mezz'ora poi Pavoletti accorcia prima dell'intervallo. Il tris lo firma Man prima del guizzo di Marin. Il finale è incredibile: Pereiro pareggia al 91', poi è Cerri a trovare il pesantissimo gol-vittoria. Dopo 4 sconfitte si rialza il Cagliari che si porta a -2 dal Torino (quartultimo, ma con due partite in meno)
CAGLIARI-PARMA 4-3 (highlights - pagelle)
5' Pezzella (P), 31' Kucka (P), 39' Pavoletti (C), 59' Man (P), 66' Marin (C), 91' Pereiro (C), 94' Cerri (C)
CAGLIARI (3-5-2): Vicario; Rugani (64' Pereiro), Godin, Carboni; Zappa (58' Lykogiannis), Marin, Nainggolan, Duncan (64' Simeone), Nandez (87' Cerri); Joao Pedro, Pavoletti. All. Semplici
PARMA (4-3-3): Sepe; Laurini (60' Busi), Osorio, Bani, Pezzella (78' Dierckx); Grassi, Brugman, Kurtic; Man (72' Valenti), Cornelius (72' Pellè), Kucka (46' Mihaila). All. D'Aversa
Ammoniti: Pezzella (P), Marin (C), Duncan (C), Kurtic (P), Nandez (C), Nainggolan (C)
Il Cagliari può crederci ancora, mentre il Parma è ad un passo dal baratro. Si trattava di autentico scontro salvezza tra terzultima e penultima, 4-3 finale per i sardi al termine di un match folle. Emiliani avanti due volte con altrettanti gol di scarto, rossoblù che riemergono e rimontano nei minuti di recupero. È successo di tutto alla Sardegna Arena, ma dopo il risultato finale è la classifica a pesare tantissimo: la squadra di Semplici stacca i rivali penultimi, fermi a 20 punti, portandosi a -2 dal Torino (che ha però una partita in meno). Interrotta dal Cagliari una striscia di 4 sconfitte di fila, ossigeno puro per chi può ancora sperare nella permanenza in Serie A. Dopo la 31^ giornata, invece, probabilmente l’ennesima rimonta incassata dal Parma può costare la categoria.
La cronaca della gara
Nessuna novità per Semplici rispetto all’undici battuto dall’Inter: si va dal tandem Joao Pedro-Pavoletti alla conferma di Zappa sulla destra e di Carboni in difesa. Qualche ritocco invece per D’Aversa tra assenze e la squalifica di Gagliolo: c’è Cornelius (e non Pellè) nel tridente dove manca anche Gervinho dall’inizio. Kucka scala davanti e libera un posto a Grassi in mediana, dietro le new entry sono Laurini e Osorio. Meglio gli emiliani che passano già al 5’: il sinistro al volo è di Pezzella, battuta che non lascia scampo a Vicario e gli riserva il suo primo gol in Serie A. La reazione del Cagliari è tutta nel tiro dalla distanza di Marin, ma è lo stesso Pezzella a sfiorare il bis personale. Il laterale del Parma resta protagonista anche al 25’, quando tocca col braccio in area il cross di Zappa: Valeri prima assegna il rigore ai sardi, penalty annullato dopo l’intervento del Var. E alla mezz’ora il Parma fa 2-0, guizzo di Kucka che raccoglie la spizzata di Cornelius e non sbaglia. Nel momento peggiore ecco l’orgoglio dei rossoblù, che accorciano con Pavoletti di testa sul cross di Carboni.
Emozioni e occasioni che non mancano nemmeno dopo l’intervallo: s’inizia con le offensive del Cagliari, frenate da Sepe e dall’imprecisione nel caso di Marin. Dall’altra parte chi non sbaglia è Man, break sulla trequarti e sinistro da fuori area che sorprende Vicario. Semplici ritocca coi cambi e accorcia nuovamente con Marin, destro preciso e imparabile per Sepe. Joao Pedro sfiora di testa il 3-3, Kurtic si divora invece il 4-2 in area piccola. D’Aversa si copre per resistere all’assalto finale dei padroni di casa, ma nel finale crolla: Pavoletti manca il bersaglio di testa, lo trova invece il neoentrato Pereiro con uno splendido sinistro a giro. Finita qui? Manco per idea: al 94’ è un altro innesto dalla panchina, Cerri, a trovare di testa il pesantissimo 4-3 sul cross di Pereiro. E il Cagliari crede ancora nella salvezza.
Decisione rivista da Valeri che non assegna il penalty al Cagliari: il tocco col braccio di Pezzella non è giudicato punibile, si riparte col possesso del Parma