Milan-Sassuolo, la gioia di Raspadori: "Emozione incredibile, crediamo nell'Europa"

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Protagonista a San Siro con la doppietta con cui ha ribaltato il Milan entrando dalla panchina, l'attaccante del Sassuolo fatica ancora a crederci: "Emozione unica in uno stadio così glorioso. Il mio obiettivo: "Lavorare e migliorare, anche nella malizia. Europa? Ci crediamo ancora". Poi una battuta: "Non scambio la maglia con nessuno, questa viene via con me"

“Un’emozione incredibile, ho ancora il cuore che va a mille”. E non potrebbe essere altrimenti, considerando che, entrato dalla panchina nella ripresa, Giacomo Raspadori ha impiegato appena 7’ a prendersi la scena con una doppietta, a San Siro, decisiva per rimontare il Milan. Ingresso in campo al minuto 63, gol del pareggio al 76’, ribaltone all’83’.

"Troppo bravo ragazzo? Migliorerò..."

“In uno stadio così glorioso è una grandissima soddisfazione - continua l'attaccante ai microfoni di Sky al termine della partita - anche perché era importantissimo portare a casa i tre punti. L’obiettivo quando si parte dalla panchina è entrare per cercare di migliorare la situazione e aiutare la squadra. Il mio obiettivo personale? Il più grande obiettivo che ci si può dare è quello di lavorare ogni giorno con la testa sulle spalle, duramente, e le cose poi arrivano". E se De Zerbi gli rimprovera il fatto di essere "troppo bravo ragazzo", lui replica che "giocare aiuta anche a prendere sicurezza e migliorare, anche nella malizia".
 

Ora, con i suoi gol, il Sassuolo torna a vedere l'Europa, che dista 2 punti: "Certo che ci crediamo, fin dall’inizio: non siamo mai morti, dobbiamo solo continuare a crederci con convizione". Infine una battuta: "La maglia? Oggi non la scambio con nessuno, questa viene a casa con me”.

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