Inter, le lacrime di Lukaku alla festa scudetto: "È per i miei nonni". VIDEO
interDopo aver alzato il trofeo e cantato con i compagni in festa, Romelu Lukaku si è concesso qualche secondo di commozione sul prato di San Siro: le sue lacrime hanno colpito Lautaro che è andato immediatamente ad abbracciarlo. Poi ha spiegato: "Ho sulla maglietta una foto di mia nonna e mio nonno. Avevo promesso a mio nonno, poco prima di morire, che avrei vinto una coppa importante e oggi l’ho vinta. L'ho vinta anche per lui che mi guarda da lassù"
Alzata al cielo la coppa dello scudetto, è proseguita sul campo di San Siro la festa dei giocatori dell'Inter. I calciatori sono stati raggiunti dalle famiglie, con i figli dei nerazzurri che hanno cominciato a giocare sul prato del Meazza, con Handanovic a parare i rigori dei tanti bimbi. Alcuni tra i giocatori, inoltre, hanno scelto un ricordo particolare della festa, ritagliando alcuni pezzi della rete di una delle due porte di San Siro, cimelio in stile Nba per celebrare la vittoria. Grande commozione in campo anche per i calciatori, su tutti Romelu Lukaku, che si è inizialmente separato dal gruppo, in lacrime, dopo aver alzato al cielo il trofeo dello scudetto. Il suo compagno d'attacco, Lautaro Martinez, lo ha subito abbracciato. Poi il belga ha spiegato di essersi commosso ripensando alla promessa fatta al nonno materno.
Lukaku e la promessa al nonno
"Avevo promesso a mio nonno che avrei vinto. Ci sono riuscito". Romelu Lukaku ha spiegato il motivo della sua commozione, ricordando il legame speciale con il nonno materno: "Ho sulla maglietta una foto di mia nonna e mio nonno. Avevo promesso a mio nonno, poco prima di morire, che avrei vinto una coppa importante e oggi l’ho vinta. L'ho vinta anche per lui che mi guarda da lassù".