Napoli, 5 vittorie su 5 in Serie A. Osimhen scatenato, che numeri per Spalletti

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Solo vittorie ad inizio campionato per gli azzurri targati Spalletti, che a Marassi rifilano il secondo poker di fila in trasferta dopo quello di Udine. Un mese straordinario per il Napoli tra risultati, numeri e protagonisti: dall'attacco scatenato alla solidità difensiva, ecco tutti i dati più interessanti emersi in Serie A

SAMP-NAPOLI 0-4, GOL E HIGHLIGHTS

Un altro poker, un altro show del Napoli targato Spalletti. Solo vittorie per gli azzurri ad inizio campionato, filotto aperto un mese fa contro il Venezia e proseguito a Marassi. Sampdoria battuta 4-0, bissato il risultato ottenuto nel weekend a Udine. Ancora quattro gol, ancora un rotondo successo in trasferta per una squadra che continua a dare spettacolo. Solo due volte il Napoli aveva iniziato a punteggio pieno il campionato: era accaduto nelle stagioni 1987/88 con Ottavio Bianchi e trent’anni più tardi, quando c’era Maurizio Sarri in panchina. Scongiuri d’obbligo per i tifosi, d’altronde a fine torneo i campani chiusero al 2° posto rispettivamente dietro a Milan e Juventus. C’è però qualcosa di speciale nella creatura di Luciano Spalletti, letteralmente innamorato di un gruppo ereditato in estate e difeso dai rumors di mercato. Eccezion fatta per il riscatto di Politano e il prestito oneroso di Anguissa, il Napoli non ha speso in altre operazioni e ha consegnato una rosa che gira a meraviglia con il successore di Gattuso. Lo dicono i numeri per il primo allenatore azzurro all'esordio a conquistare cinque vittorie su cinque.

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Fattore Osimhen, Insigne ispira

Questo Napoli non può prescindere dai suoi protagonisti, a partire dal suo capitano: Lorenzo Insigne non ha partecipato all’ennesima festa del gol, ma come Lozano ha servito i due assist che hanno spaccato il match. Non gli riusciva dall’agosto 2019, contro la Fiorentina, exploit che coincide con un dato: gli azzurri hanno vinto tutte le ultime 54 partite di Serie A nelle quali hanno realizzato almeno due reti nel primo tempo. Curiosamente l’ultima volta che non riuscì fu proprio contro la Sampdoria, avversaria abbattuta dallo scatenato Osimhen. Doppietta per il 22enne nigeriano, già a quota 5 centri stagionali: basti pensare che nella complicata ultima stagione segnò il suo 4° gol ad aprile. E porta bene la Liguria a Victor, bis servito come al Picco di La Spezia lo scorso 8 maggio. Funziona l’attacco, ma in realtà è la squadra che sta rendendo al massimo: prendete Fabian Ruiz, già arrivato a 2 reti in campionato ovvero a -1 rispetto agli ultimi due campionati. Ed è una cooperativa del gol considerando anche Zielinski, il 10° marcatore differente degli azzurri in questo campionato. Solo l’Inter ne iscrive di più (11) nei top 5 tornei d’Europa.

Solo due volte il Napoli segnò di più

Un mese di campionato, cinque partite disputate e ben 14 gol segnati. Quasi tre reti di media a partita per la squadra di Spalletti, un avvio che conosce solo due precedenti migliori nella storia del Napoli. Dobbiamo risalire alla Serie A 1957/58 (4° posto finale) e alla già citata stagione 2017/18, annate accomunate dal bottino di 19 reti realizzate nei 450 minuti iniziali del torneo. Parliamo del peso offensivo, ma vanno ricordate le parate di Ospina a Marassi e globalmente una tenuta difensiva eccellente. Ebbene, gli azzurri hanno incassato solo due gol in questo inizio di campionato: era andata meglio solo in quattro occasioni nella storia del club dopo cinque giornate. Nella Serie A 1970/71 la porta era ancora inviolata, mentre concesse solo una rete in altre tre stagioni (1972/73, 1979/80 e 1987/88). Nessuna di queste coincise con la festa a fine stagione, corsi e ricorsi per un Napoli che domina attraverso gioco e numeri. E che guarda tutti dall’alto dopo un mese da sogno.