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Sassuolo-Inter, Inzaghi: "Non sarà facile, c'è un po' di fatica fisica e mentale"

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©Getty

L'allenatore nerazzurro alla vigilia del match di Reggio Emilia: "Siamo a buon punto, ma possiamo migliorare ancora. In Champions c'è un po' di rammarico, tuttavia c'è tempo per recuperare". E sulla società: "Fiducia per il futuro"

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Contro il Sassuolo si chiuderà un lungo tour de force per l'Inter. Al Mapei Stadium sarà la settima partita in venti giorni per i nerazzurri e la stanchezza inizia a farsi sentire come spiegato da Simone Inzaghi: "Sarà una partita non semplice, c'è un po' di fatica fisica e mentale - spiega l'allenatore in conferenza stampa - Il Sassuolo gioca benissimo e ha ottime individualità. Servirà la migliore Inter. Per il primo giorno troverò la squadra al completo, parleremo e valuteremo. Poi sceglierò l'undici migliore". Il bilancio dei nerazzurri, finora, in campionato è di 14 punti con 4 vittorie e 2 pareggi. Un buon bottino, ma secondo Inzaghi si può far meglio: "Siamo a buon punto, ma possiamo migliorare ancora. La squadra ha fatto sei partite di campionato molto buone. Ci mancano quei punti in più che tra Samp e Atalanta avremmo meritato. Sono contento di come stiamo tenendo il campo".

"Champions? Siamo in ritardo, ma c'è tempo"

Il rammarico, invece, aumenta parlando della Champions League dove i nerazzurri hanno raccolto soltanto un punto: "Dopo due partite del genere e con una ventina di situazioni da gol avrei voluto avere più di un punto - spiega Inzaghi - Siamo in ritardo, ma c'è tempo. Contro lo Shakhtar non siamo stati la solita Inter, ma nelle occasioni avremmo potuto vincere. Abbiamo visto, contro il Real Madrid, come la squadra ha sviluppato calcio. Gli episodi non ci hanno permesso di portare a casa un risultato positivo".

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Sulla società: "C'è fiducia per il futuro"

Inzaghi si è anche soffermato sul tema societario dopo che nei giorni scorsi è stato approvato il bilancio con una perdita di 245,6 milioni di euro: "Non sono la persona più adatta per fare certe analisi - ammette - Il nostro obiettivo era quello di mettere in salvo il club, il prossimo anno andrà tutto molto meglio. La società comunque è molto brava perché ha trasmesso serenità. Gli stipendi pagati con regolarità, c'è fiducia per il futuro"

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"Soddisfatto di Calhanoglu. Handanovic farà le fortune dell'Inter"

Tornando a parlare di campo, Inzaghi ha speso parole d'elogio per Calhanoglu: "Sono molto soddisfatto di lui, abbina qualità e quantità. Ho tanti giocatori in quel ruolo, la panchina iniziale di Kiev non era un riferimento all'Atalanta. Ho tanti centrocampisti che stanno bene e si allenano nel migliore dei modi, quindi posso fare scelte diverse. Detto ciò sono molto soddisfatto di Hakan". Parole al miele anche per Handanovic e Sanchez: "Handanovic è il nostro capitano, è uno dei leader dello spogliatoio. È un grandissimo portiere che ancora per anni farà le fortune dell'Inter. Sanchez è un giocatore di qualità, può fare il trequartista e la punta. Sta tornando molto bene dopo l'infortunio subito in Copa America. Da venti giorni lavora a pieno regime con la squadra, sono molto contento di quello che ci dà a partita in corso".

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