L'allenatore commenta il successo contro la Fiorentina: "Grande vittoria, siamo stati cinici e belli, ma ci manca esperienza nella gestione del risultato. Romero è un allenatore in campo, Johnsen è in ospedale perché ha un buco alla caviglia"
"Abbiamo ottenuto una vittoria importante contro una squadra forte, con dei valori altissimi, che gioca un calcio di grande intensità. Noi però siamo stati dentro il match alla grande mettendo anche qualità, dal punto di vista tattico noi dobbiamo fare partite perfette per arginare gli attacchi di squadre così talentuose". Parla così ai microfoni di Sky Sport l’allenatore del Venezia Paolo Zanetti dopo il successo ottenuto al Penzo contro la Fiorentina per 1-0. "Cinici e belli? Sì, siamo stati cinici, cosa che non abbiamo fatto in passato. E poi abbiamo realizzato un gol bellissimo. Finché siamo rimasti in parità numerica non abbiamo sofferto niente, poi abbiamo affrontato anche i nostri fantasmi quando avevamo l'uomo in più. Ci manca esperienza nella gestione del risultato, qui dobbiamo migliorare", ha proseguito Zanetti.
"Romero è un allenatore in campo. Johnsen ha un buco sulla caviglia"
Un successo importante anche per la classifica, che ora vede il Venezia a quota 8 punti. “Le risposte bisognerà darle a fine stagione, ma per arrivare a certi traguardi dobbiamo passare anche da vittorie di questo tipo. La Serie A è un campionato duro, ma c’è anche il Venezia nella lotta per non retrocedere”, ha proseguito Zanetti. Che ha schierato in porta il nuovo acquisto Romero: “Ha esperienza internazionale, grande carisma e carattere. È un allenatore in campo, ci serviva esperienza a anche per questo abbiamo puntato su di lui. Busio? È un 2002 già nazionale americano, un giocatore che sa far tutto e che ha ottima tecnica. È arrivato come play ma ora mi sta dando tanto come mezz’ala”. Per chiudere, Zanetti fa il punto sulle condizioni di Johnsen, uscito dal campo per infortunio al 50’: “È andato in ospedale perché ha un buco sulla caviglia, speriamo non sia nulla di grave”.