L'attaccante francese è diventato il secondo giocatore rossonero nell'era dei tre punti a segnare nelle prime tre presenze casalinghe in Serie A con il Milan dopo Balotelli: "Voglio far gioire ancora i nostri tifosi, il gruppo è unito"
Quattro gol nelle prime tre partite giocate a San Siro. Sono numeri di rilievo quelli di Olivier Giroud che, dopo il gol contro il Torino, è diventato il secondo giocatore del Milan nell'era dei tre punti a segnare in tutte le prime tre presenze casalinghe in Serie A dopo Mario Balotelli nel 2013. Il francese, che ha spezzato il tabù della maglia numero 9 rossonera, si è rivelato finora un'arma in più per Stefano Pioli nelle partite in casa. "La prossima volta farò di tutto per segnare anche in trasferta" ammette Giroud che, lontano da San Siro, non è ancora andato a segno. "Voglio far gioire ancora una volta i tifosi - spiega - Giochiamo in casa e vogliamo rendere felice il nostro pubblico con tanta energia e aggressività. Il gruppo è unito e questo mi piace tanto della nostra squadra".
"Non siamo stati perfetti, ma ci teniamo i tre punti"
Giroud, decisivo contro il Torino, ha analizzato il match che ha regalato al Milan la nona vittoria stagionale in dieci partite: "Penso che abbiamo giocato una buona partita - racconta - Il Torino è una squadra forte, molto aggressiva. Ho fatto tanti contrasti con Bremer, è un grande difensore. Sono molto felice perché abbiamo fatto bene ad inizio partita, dopo il Torino non ha avuto tante occasioni per segnare. Siamo stati molto solidi in difesa. Non è stato tutto perfetto ma ci teniamo i tre punti perché il Torino è una squadra tosta".