Milan, a Pioli il premio Liedholm: "Rinnovo? Volontà di andare avanti insieme"

premio liedholm

L'allenatore rossonero ha vinto il premio Nils Liedholm 2021. A margine dell'evento ha parlato anche del tema rinnovo, dicendo di essere "in piena sintonia con il club". Sulla stagione in corso ha poi spiegato che la squadra quest'anno è "più matura e consapevole", ma che il gruppo è giovane e deve ancora migliorare

Riconoscimento speciale per Stefano Pioli, che a Villa Boemia di Cuccaro Monferrato ha ricevuto il premio Nils Liedholm 2021. Queste le motivazioni della scelta: "per lo stile e l'eleganza che hanno contraddistinto il suo ruolo prima di calciatore e poi di allenatore". A consegnare il premio è stato il figlio di Nils. A margine dell'evento l'allenatore rossonero ha parlato anche del suo futuro e del tema rinnovo (in cadenza a giugno 2022). "Con il club sono in piena sintonia - ha detto - abbiamo trovato una grande sinergia. C'è la volontà da entrambe le parti di continuare a lavorare insieme". Alla domanda su possibili arrivi nel mercato di gennaio, Pioli ha invece risposto di pensare più che altro a ritrovare i giocatori attualmente infortunati: "Credo che dovremo essere bravi a recuperare i giocatori come stiamo facendo, spero dopo la sosta di avere la maggior parte del gruppo a disposizione. L'organico è di alto livello, abbiamo cominciato bene la stagione, ma dovremo essere bravi a continuare in questo modo".

"Squadra giovane, possiamo ancora crescere"

Pioli ha poi fatto il punto sulle qualità attuali della squadra e sulla sua maturazione. "Questo Milan è giovane - ha sottolineato -, ha bisogno di tempo per crescere e anche di sbagliare per diventare una grande squadra. Possiamo ancora migliorare in tante situazioni. Siamo più consapevoli e maturi ma dobbiamo trovare la capacità di essere compatti nei momenti di difficoltà delle partite ed essere più cinici quando le possiamo chiudere. Il percorso che abbiamo fatto e i risultati della scorsa stagione comunque ci hanno dato consapevolezza. Anche contro i grandi club abbiamo fiducia nei nostri mezzi". Una battuta poi sul Napoli, in testa a parimerito con i rossoneri a quota 32 punti dopo 12 giornate: "E' una grande squadra e merita la posizione che ha. Hanno delle qualità precise e noi abbiamo le nostre".

"Trapattoni, Bagnoli e Ranieri i miei maestri"

"E' un orgoglio per me ricevere questo riconoscimento - ha detto Pioli ritirando il premio - perché Nils Liedholm rappresentava l'eleganza, lo stile e la saggezza, un signore dentro e fuori dal campo. Ha trasmesso tanti valori, io sto cercando di fare lo stesso nel mio piccolo. Credo che la cosa più importante sia essere sempre sé stessi. Metto tutto quello che ho in quello che faccio. Nel calcio non è facile trovare l'equilibrio". Poi un pensiero ai suoi 'maestri'. "I tecnici che mi hanno lasciato di piu' - ha spiegato - sono stati Trapattoni, Bagnoli e Ranieri. Mi hanno aiutato a coltivare la mia idea di gioco, che ora è ben precisa". E a chi gli ha chiesto se sogni un giorno di allenare la Nazionale ha risposto: "In futuro magari sì, ma in questo momento voglio stare sul campo. Al Milan, un grande club, e spero di continuare il più possibile".