Atalanta-Cagliari, Gasperini: "Zapata almeno in panchina, Boga già utile"
ATALANTAL'allenatore presenta la sfida di domenica alle 12:30 (diretta su Sky Sport Calcio, Sky Sport 4K e Sky Sport 251): "Non possiamo fare calcoli, ci attendono tante partite importanti. Gosens grossa perdita, per noi è stato fondamentale". Dopo le dimissioni del presidente Dal Pino l'ad dell'Atalanta Luca Percassi è stato eletto vicepresidente su proposta e votazione unanime dell'intero Consiglio di Lega
Riparte dal Cagliari il cammino dell'Atalanta in campionato: la squadra allenata da Gian Piero Gasperini sarà impegnata sul campo domenica alle 12.30 contro i sardi di Walter Mazzarri (diretta su Sky Sport Calcio, Sky Sport 4K e Sky Sport 251). Partita presentata in conferenza stampa dall'allenatore "La maggior parte delle assenze erano legate al Covid, adesso non ne abbiamo più, anche l'infermeria si è svuotata - spiega - in queste prossime settimane giocheremo partite importanti, iniziano a essere decisive. Non sarà semplice affrontare una squadra come il Cagliari". Da valutare le condizioni di Zapata: "Spero di recuperarlo domani, con questo tipo di infortuni c'è sempre il timore della ricaduta". Nel prossimo turno di campionato ci sarà la Juventus ma Gasperini non vuole fare calcoli: "Diffidati? Noi siamo nella condizione di poter fare delle scelte e ragionare anche su questo profilo, ci sono tante gare". L'allenatore dell'Atalanta accoglie poi Boga ("Siamo molto contenti del suo arrivo, può essere già utile da subito sia per la velocità che per il dribbling") e saluta Gosens: "La sua cessione ha rappresentato una grossa perdita, ma è stato straordinario, non posso che ringraziarlo. Gli auguro di star bene, poi noi quest'anno l'Inter non la incontriamo più".
"Ilicic ora deve solo curarsi"
Nel presente dell'Atalanta non c'è Josip Ilicic: "In questo momento deve pensare a star bene, deve solo curarsi, domani non ci sarà - spiega Gasperini - l'esclusione dalla lista Champions? L'importante è che stia bene". Sul campo, il 4-2-3-1 è più di una possibilità: "In realtà abbiamo giocato così l'anno scorso, a Cagliari all'andata ha giocato Koopmeiners sulla trequarti, ad esempio. . La squadra si è comportata bene nel girone d'andata, nelle difficoltà abbiamo dimostrato la nostra forza. Spero di non avere altre difficoltà numeriche, ci è successo recentemente e nella prima parte di stagione". Grande fiducia in Luis Muriel: "Abbiamo avuto una sosta in cui siamo rimasti tutti qui ad allenarci, sta bene. Ma non fatemelo dire ancora, faccio gli scongiuri anche se non si vede".
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Lega Serie A, Luca Percassi eletto nuovo vice presidente
Intanto Luca Percassi è il nuovo vice presidente della Lega Serie A. L'amministratore delegato dell'Atalanta ha ottenuto la nomina su proposta e votazione unanime del Consiglio di Lega, che si è riunito dopo le dimissioni presentate negli scorsi giorni dal presidente Paolo Dal Pino. Ad annunciare di aver affidato l'incarico al dirigente nerazzurro è stata la stessa Lega di Serie A attraverso questa nota ufficiale: "Nella riunione di questa mattina del Consiglio di Lega Luca Percassi è stato eletto Vice Presidente. La nomina è avvenuta su proposta e votazione unanime dell’intero Consiglio, con astensione dello stesso Percassi". Un ruolo importante quello affidato a Percassi, già consigliere di Lega. In caso di dimissioni del presidente, infatti, secondo lo statuto della Lega - in attesa di una nuova nomina - le funzioni vengono svolte dal vicepresidente, figura che non era mai stata nominata dai club in assemblea prima d'ora. D'altra parte non sarebbe stato possibile nominare Percassi presidente di Lega in quanto, come recita lo statuto, "Presidente e Amministratore Delegato devono essere necessariamente indipendenti", vale a dire "soggetti che non abbiano alcun rapporto a qualsiasi titolo con le Società Associate, e/o con gli azionisti di riferimento e le controllate delle Società Associate, e/o con il gruppo di appartenenza delle Società Associate, e/o con altra Lega professionistica". A partire da lunedì 7 febbraio dovrebbero iniziare le riunioni per l'elezione del nuovo presidente.
