Infortunati Napoli, l'obiettivo è recuperare Osimhen e Politano per la trasferta a Cremona

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Sulle condizioni dei due attaccanti di Spalletti è intervenuto a radio Kiss Kiss anche il medico sociale del club: confermate le tre settimane di stop per Politano. Il nigeriano continua la riabilitazione: la settimana che porta alla sfida del 9 ottobre con la Cremonese sarà decisiva per entrambi

TUTTI GLI INFORTUNATI, SQUADRA PER SQUADRA

 

Il Napoli vuole provare a recuperare Viktor Osimhen e Matteo Politano per averli a disposizione nella trasferta contro la Cremonese, in programma domenica 9 ottobre. Ovviamente le condizioni dei due attaccanti infortunati verranno valutate quotidianamente. Il rientro non sarà, come previsto, dopo la sosta per la Nazionali, per la gara di sabato primo ottobre alle 15 contro il Torino. Per l’attaccante italiano, infortunatosi alla caviglia nell’ultima gara di campionato contro il Milan, il periodo previsto di stop è tre settimane. Politano sta svolgendo terapie a Castelvolturno. Osimhen, uscito invece nel corso della sfida di Champions contro il Liverpool del 14 settembre, viene monitorato costantemente. Ha svolto un allenamento personalizzato e ha assaggiato nuovamente il campo. Ma c’è prudenza per entrambi, specie perché la rosa e la panchina del Napoli quest’anno hanno dimostrato di poter reggere l’urto di un campionato lungo e usurante. Quindi, Spalletti non vuole correre rischi. Anche perché le alternative non mancano. Lozano per sostituire Politano, Raspadori e Simeone hanno ben figurato da quando non è disponibile Osimhen.

Il punto del medico del Napoli su Osimhen e Politano

A fare ulteriore chiarezza sulle condizioni di Osimhen e Politano stato il dottor Raffaele Canonico, responsabile dello staff medico del club azzurro, che è intervenuto a Radio Kiss Kiss e ha parlato delle condizioni dei due giocatori. Per Matteo Politano, “gli esami hanno evidenziato un infortunio alla caviglia che ha provocato molto dolore. E’ una lesione a un legamento della caviglia di primo grado, dalla prognosi di circa tre settimane. Per il rientro seguiremo i protocolli, poi dipende da come evolve la situazione e da come risponderà il calciatore al percorso di riabilitazione. Vedremo giorno dopo giorno come migliorerà, poi da lì si gestirà il dolore”. Diversa la situazione di Viktor Osimhen: “Dall’infortunio sono passati 17 giorni, ha avuto il classico infortunio del velocista e la sua è una lesione di secondo grado. E’ una zona più delicata, richiede un processo di riabilitazione diverso. Per la data del rientro la settimana prima della sfida alla Cremonese (il 9 ottobre, ndr) sarà cruciale, se i progressi saranno buoni riusciremo a portarlo sui suoi valori di forza, poi la guarigione sportiva si completerà dopo alcuni allenamenti insieme alla squadra. Dopo l’Ajax siamo a 28 giorni, di solito ci vogliono 5 settimane per tornare, perciò la Cremonese sarà decisiva”. E sulla maschera che il nigeriano continua a indossare dopo le fratture al viso dello scorso anno: “Penso lo faccia per essere più tranquillo, il chirurgo ha detto che potrebbe non indossarla da mesi: ma evidentemente gli dà tranquillità, bisognerebbe chiedere a lui se c’è qualcosa di scaramantico”.