Napoli, numeri record: meglio degli anni degli scudetti di Maradona per punti e gol fatti

l'analisi
Massimo Ugolini

Massimo Ugolini

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Dopo 15 giornate, la squadra di Spalletti ha fatto meglio di quelle che nelle due stagioni con Diego in campo portarono il Napoli allo scudetto. L'allenatore si è affidato al blocco dei "magnifici otto", cioè a quei giocatori utilizzati in campionato e Champions per oltre mille minuti. Ma anche chi ha avuto meno spazio si è rivelato decisivo

Otto giocatori. Come i punti di vantaggio sulla seconda. I magnifici otto di Luciano Spalletti. Gli uomini con almeno mille minuti nelle gambe tra campionato e Champions. Si potrebbe pensare che le fortune del Napoli in fuga poggiano proprio di questo gruppo di giocatori, quelli a cui Spalletti ha concesso più minuti di gioco. Eppure a scorrere bene la lista, senza nulla togliere a Osimhen e agli altri sette (più Meret ovviamente) saltano all’occhio le assenze di chi nei primi tre mesi della stagione ha saputo ritagliarsi un ruolo di primo piano. Prendere questi quattro, altrettanto magnifici: Raspadori, Simeone, Lozano e Politano. 19 gol totali. Decisivi in campionato e Champions. E che dire di Elmas, straordinario a Bergamo e contro l’Udinese? Olivera, Juan Jesus in difesa, Ndombele a centrocampo. 

Napoli, i più utilizzati da Spalletti

Numeri record, meglio del Napoli di Diego

A fare la differenza è stata la qualità, la capacità di sfruttare al massimo ogni singolo opportunità concessa da Spalletti. Bravo nel capitalizzare le risorse a disposizione utilizzandole al momento, anzi, nei minuti giusti. Non un caso allora che questo Napoli abbia fatto addirittura meglio del Napoli di Maradona nelle due stagioni che portarono al titolo. Merito di tutti. Non solo dei magnifici otto. 

I numeri record del Napoli di Spalletti