Napoli, Spalletti "Archimede": Raspadori mezzala è la prossima intuizione?

Serie A
Massimo Ugolini

Massimo Ugolini

Giacomo Raspadori è stato schierato mezzala nell'amichevole del Napoli contro l'Antalyaspor. Una soluzione forse dettata dall'assenza di diversi giocatori a causa del Mondiale, ma che potrebbe rappresentare un'opzione in più per la squadra azzurra alla ripresa del campionato. La storia di Luciano Spalletti è costellata di intuizioni tattiche che hanno migliorato la carriera di molti giocatori, da Brozovic a Totti

Il fatto, indiscutibile e assolutamente non irrilevante, è che negli ultimi 18 anni Kwaratskhelia è stato il miglior acquisto del presidente de Laurentiis. Lo dicono i numeri mettendo in fila i fatti rilevanti declinati sul campo dal georgiano: 11 la somma di gol e assist, uno ogni 79 minuti. Giocate che hanno determinato i risultati e dato forma alla classifica del Napoli. Al primo anno in azzurro nessuno come Kwara nella gestione de laurentiis, capace di mettere in fila Mertens, Higuain e Cavani. Grazie anche al lavoro di Spalletti che, almeno sul georgiano, non si è dovuto inventare nulla, limitandosi ad affinarne il potenziale

Raspadori mezzala: la prossima intuizione di Spalletti?

Discorso diverso invece per Raspadori e Lobotka. Jack mezzala potrebbe rappresentare la vera novità del 2023, una posizione più arretrata ma sempre in mezzo al campo, dove grazie alle sue caratteristiche ha dimostrato di poter essere letale sotto porta. Intuizioni che ricalcano altri colpi di genio di Spalletti: Brozovic da mezzala a regista, come Lobotka del resto, Perrotta da centrocampista ad incursore, ma soprattuto Totti da trequartista a falsa prima punta. Qualche metro avanti che di fatto allungò una straordinaria carriera. Per Raspadori invece fare un passo indietro potrebbe essere una grande opportunità. Per lui, per il Napoli, e per Archimede pitagorico, pardon Luciano Spalletti.