Juventus, Agnelli inibito per 16 mesi per la manovra stipendi.

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Sedici mesi di inibizione e 60 mila euro di multa sono stati inflitti dal Tribunale federale nazionale della Figc ad Andrea Agnelli, ex presidente della Juve, per la cosiddetta 'manovra stipendi'. Il procuratore Figc aveva chiesto 20 mesi. Agnelli, si apprende da fonti della difesa, attende le motivazioni per valutare il ricorso

Sedici mesi di inibizione e 60 mila euro di ammenda. Questa è la sentenza nei confronti di Andrea Agnelli, immediatamente esecutiva, pronunciata dal tribunale federale presieduto da Carlo Sica per il secondo filone figlio dell’inchiesta Prisma che riguarda in particolare le manovre stipendi della Juventus relative alle stagioni 2020 e 2021. L’ex numero uno della Juve è rimasto l'unico imputato dell'udienza sulla manovra stipendi, considerati i patteggiamenti con multe dello scorso 30 maggio per gli altri dirigenti che erano stati deferiti. Agnelli, scegliendo invece di non patteggiare e di non rinunciare a eventuali ricorsi sportivi, è stato oggi quindi chiamato a giudizio.