
Juventus, plusvalenze e manovre stipendi: tutte le tappe della vicenda
Dalle perquisizioni del 2021 al -15 inflitto alla Juventus dalla Corte d'Appello Figc, con la pubblicazione delle motivazioni della sentenza. I due filoni (plusvalenze e "manovra stipendi"), l'indagine della Procura di Torino e quella Federale, le dimissioni di Agnelli e del Cda. Tutte le tappe dell'inchiesta "Prisma" sui conti della Juventus
JUVE, INCHIESTA PRISMA: LE NEWS SULL'UDIENZA PRELIMINARE LIVE

26 NOVEMBRE 2021: SCOPPIA IL CASO PLUSVALENZE
- Sono i giorni in cui la Guardia di Finanza perquisisce le sedi di Torino e Milano della Juventus a caccia di documenti relativi alla compravendita giocatori e alla formazione dei bilanci per gli anni 2019-21.

L'INDAGINE "PRISMA"
- Il pool di magistrati che guida la cosiddetta indagine "Prisma" è composto dai sostituti procuratori Ciro Santoriello, Mario Bendoni e dal procuratore aggiunto Marco Gianoglio.

I FILONI DELL'INCHIESTA
- Sono due: i bilanci con le plusvalenze, ma anche alcune scritture private, quella che poi verrà ribattezzata "manovra stipendi". In modo particolare si cerca la carta "che non sarebbe dovuta esistere" - come emerso dalle intercettazioni tra Cesare Gabasio (capo dell’ufficio legale Juve) e il ds Cherubini - che riguarda Cristiano Ronaldo, circa alcuni emolumenti che il calciatore dovrebbe ancora avere e altre retribuzioni passate. Le ipotesi di reato sono "false comunicazioni societarie" ed "emissione di fatture per operazioni inesistenti".

29 NOVEMBRE 2021, LA JUVE: "OPERATO NEL RISPETTO DELLE LEGGI"
- Abbiamo "operato nel rispetto delle leggi e delle norme che disciplinano la redazione delle relazioni finanziarie, in conformità ai principi contabili e in linea con la prassi internazionale della football industry e le condizioni di mercato" - è la nota diffusa dalla società, che assicura collaborazione a inquirenti e Consob.

GLI INDAGATI
- Inizialmente sono sei: il presidente Andrea Agnelli, il vicepresidente Pavel Nedved, l'ex responsabile dell'area sportiva Fabio Paratici, il Chief Corporate & Financial Officer Stefano Cerrato, l'ex Chief Corporate & Financial Officer, Stefano Bertola e l'ex dirigente finanziario Marco Re. È indagata anche la Juventus, come persona giuridica.

23 MARZO 2022, LE NUOVE PERQUISIZIONI
- Stando a quanto riportato da La Stampa, la procura di Torino, nell'ambito dell'inchiesta di ipotesi di falso in bilancio, avvia altre perquisizioni in studi legali di Milano, Torino e Roma dove sarebbero state depositate delle scritture private tra società e calciatori che riguardano le retribuzioni degli stessi nei due anni del Covid.

FINE MARZO-INIZIO APRILE 2022, I GIOCATORI ASCOLTATI IN PROCURA
- Tra i primi c'è Paulo Dybala, ascoltato il 24 marzo per tre ore in procura a Torino come persona informata dei fatti in merito a un nuovo filone dell'inchiesta 'Prisma'. Il verbale è stato secretato. Dybala non è indagato e non sarà l’unico giocatore convocato. Il 25 marzo altri due giocatori della Juventus: Alex Sandro e Bernardeschi. Nella mattinata del 4 aprile si è presentato Cuadrado, poi si sono susseguiti Chiellini e Bonucci.

1 APRILE 2022, LA JUVE TRA GLI 11 CLUB DEFERITI DALLA PROCURA FIGC
- Intanto, inizia anche l’iter della giustizia sportiva. L'inchiesta della Procura federale sul caso plusvalenze porta al deferimento a titolo di responsabilità diretta di 11 club di calcio: secondo l'accusa Juve, Samp, Napoli, Genoa, Empoli, Parma, Pisa, Pescara, Novara, Chievo Verona e Pro Vercelli "hanno contabilizzato plusvalenze e diritti alle prestazioni dei calciatori per valori eccedenti quelli consentiti in misura da incidere sui requisiti federali per il rilascio della Licenza Nazionale".

15 APRILE 2022, LA SENTENZA: TUTTI PROSCIOLTI IN PRIMO GRADO
- Tutti i 59 dirigenti e i membri dei vari consigli di amministrazione, oltre alle 11 società finite a giudizio al Tribunale nazionale federale per il caso delle plusvalenze, sono prosciolti.

22 APRILE 2022, LE MOTIVAZIONI: "NON ESISTE METODO PER VALUTARE I GIOCATORI"
- A distanza di pochi giorni ecco le motivazioni: non esiste un metodo unico o oggettivo per arrivare a stabilire il reale valore di un giocatore, è questa la principale ragione che ha portato il Tribunale federale a prosciogliere le 11 società di calcio e 59 dei 61 dirigenti (le posizioni degli altri due sono state stralciate per un vizio di forma) deferiti dalla Procura per il caso plusvalenze.

24 OTTOBRE 2022, CHIUSA L'INDAGINE DELLA PROCURA DI TORINO
- È il giorno in cui la procura di Torino notifica al Cda del club la chiusura delle indagini preliminari. I reati ipotizzati sono "false comunicazioni sociali e false comunicazioni rivolte al mercato". L'accusa è quella di aver ostacolato all’autorità di controllo, la Consob. Le annualità prese in considerazione dall'istruttoria conclusa sono tre, dal 2018 al 2020. Il 12 ottobre era stata respinta la richiesta di misure cautelari per tre dirigenti, tra cui il presidente Agnelli.

25 OTTOBRE 2022, LA JUVE: "OPERATO NEL RISPETTO DELLE LEGGI"
- Il giorno dopo la Juventus conferma di aver ricevuto dalla Procura di Torino l'atto di chiusura delle indagini sul caso plusvalenze. La replica arriva con una nota ufficiale del club bianconero che sottolinea di "aver operato nel rispetto delle leggi e delle norme". Per i legali del club: "Si tratta di un tema che non registra nessuna novità".

28 NOVEMBRE 2022, LE DIMISSIONI DI AGNELLI E DEL CDA
- Dopo dodici anni alla guida del club, Andrea Agnelli si dimette da presidente al termine di un Consiglio d'amministrazione straordinario del club, dove tutti i membri si sono dimessi in blocco. Lo rende noto un comunicato della Juve. Maurizio Scanavino nuovo direttore generale in attesa dell'assemblea degli azionisti convocata per il 27 dicembre. Agnelli in una lettera a tutti i dipendenti: "Venuta meno la compattezza, meglio lasciare tutti insieme". Gianluca Ferrero è il nuovo presidente.

29 NOVEMBRE 2022, LA FIGC APRE L'INCHIESTA SUI CONTRATTI
- La Juventus era stata assolta anche in appello nel procedimento Federale sulle plusvalenze, ma la procura della Figc - sulla base dei più recenti documenti arrivati da Torino - apre un nuovo procedimento sulla parte relativa agli accordi con i giocatori per l'integrazione degli stipendi. Nel codice di giustizia sportiva l'articolo di riferimento è il 31 che riguarda le violazioni in materia gestionale ed economica. Sono 60 i giorni di tempo per la pronuncia: il termine scade a fine gennaio 2023.

30 NOVEMBRE 2022, IN PROCURA RICHIESTA DI RINVIO A GIUDIZIO PER AGNELLI E 11 DIRIGENTI
- Viene depositata in procura a Torino la richiesta di rinvio a giudizio nell’inchiesta sui conti della Juventus. Il provvedimento riguarda Andrea Agnelli e altre 11 persone che nelle precedenti settimane avevano ricevuto l’avviso di chiusura indagini. Si tratta di Nedved, Paratici, Re, Bertola, Cerrato, Gabasio, Arrivabene, Roncaglio, Vellano, Boschetti e Grossi. Compare anche la Juventus come persona giuridica

1 DICEMBRE 2022, LA UEFA APRE UN'INDAGINE
- Lo annuncia il CFCB (Club Financial Control Body), organo della Uefa: "La Prima Camera del CFCB ha aperto un'indagine nei confronti della Juventus FC per potenziali violazioni delle norme sulle licenze per club e sul fair play finanziario. L'inchiesta si concentrerà sulle presunte violazioni finanziarie recentemente rese pubbliche a seguito del procedimento condotto dalla Consob e dalla Procura della Repubblica di Torino"

2 DICEMBRE, LE INTERCETTAZIONI
- Sono diverse quelle che vengono raccolte dalla Procura di Torino per l'inchiesta Prisma e trascritte nelle centinaia di pagine dei fascicoli in mano ai pm. Sono state captate conversazioni tra l'ormai ex presidente bianconero Andrea Agnelli con il cugino John Elkann, presidente di Exor, ma anche con alcuni suoi dirigenti come Maurizio Arrivabene. Non mancano le discussioni sul modus operandi di Paratici con altri dirigenti e i timori per le ispezioni della Consob.

2 DICEMBRE 2022, IL CDA APPROVA MODIFICA PROGETTO BILANCIO 2021-2022
- È un'altra giornata importante per il Cda dimissionario bianconero, che si ritrova per votare la modifica al bilancio dell'esercizio 2021-2022: registrata una perdita di 239,3 milioni di euro, inferiore rispetto al rosso di 254,4 mln annunciato a settembre prima dei rilievi della Consob, dei revisori e della Procura di Torino. Il nuovo bilancio sarà sottoposto all'assemblea degli azionisti del 27 dicembre

13 DICEMBRE 2022, PROCURA TORINO RINUNCIA AD APPELLO SU MISURE CAUTELARI
- La Procura rinuncia all’appello contro la decisione del gip che lo scorso 12 ottobre aveva respinto la richiesta di custodia cautelare nei confronti di alcuni esponenti del club bianconero, tra cui i vertici della società. Intanto, si attende ancora la data della prima udienza preliminare.

22 DICEMBRE 2022, PLUSVALENZE: PROCURA FIGC CHIEDE REVOCAZIONE SENTENZA
- Si riapre il procedimento sportivo sul caso plusvalenze a carico di 9 società e di 52 dirigenti. Oltre alla Juve, coinvolte Samp, Pro Vercelli, Genoa, Parma, Pisa, Empoli, Novara e Pescara. Il Procuratore federale ritiene che nelle carte della Procura di Torino vi siano nuovi e probanti elementi, tali da rendere quindi fondata la richiesta di revocazione parziale della decisione presa dalla corte federale d’appello lo scorso maggio, quando furono tutti prosciolti. Si deciderà il 20 gennaio.

E IL NUOVO FILONE PLUSVALENZE
- Non solo, il procuratore riscontra nelle carte della Procura di Torino delle nuove plusvalenze, che non erano quindi state considerate nel primo processo e su queste ha aperto una nuova indagine, che coinvolge la Juventus ed altre società di cui non viene fatto il nome. Si deciderà il 22 febbraio.

27 DICEMBRE 2022, L'ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI
- Intanto allo Stadium si tiene l'ultima assemblea degli azionisti Juventus presieduta da Andrea Agnelli, che ha approvato il bilancio 2021-2022 con un rosso di 238,1 milioni. "Dimettermi non è stata una decisione facile, ma la Juventus viene prima di tutto e tutti", è stato il saluto del presidente uscente.

27 DICEMBRE 2022, IL NUOVO CDA
- E la Exor, azionista di maggioranza della Juventus, indica i nomi dei componenti del nuovo Cda del club bianconero che sarà nominato dall'Assemblea degli azionisti il prossimo 18 gennaio, dopo le dimissione dei precedenti membri.

7 GENNAIO 2023, L'ULTIMA DI AGNELLI ALLO STADIUM DA PRESIDENTE
- È la 17^ giornata di campionato: Agnelli e Nedved, dimissionari dal 28 novembre, assistono al riscaldamento della Juventus prima del match contro l'Udinese. È questa la loro ultima partita alla guida dei bianconeri.

16 GENNAIO 2023, ANNUNCIATA PER IL 27 MARZO L'UDIENZA PRELIMINARE
- Secondo quanto riporta l'Ansa, l'udienza preliminare per l'inchiesta Prisma sui conti della Juventus è stata fissata per il prossimo 27 marzo. Nell'occasione il giudice Marco Picco stabilirà se il club e i 12 indagati andranno a processo (decreto di rinvio a giudizio) o meno (sentenza di non luogo a procedere).

18 GENNAIO 2023, L'ULTIMO CDA DI AGNELLI
- Nell'ultima assemblea da presidente della Juventus Andrea Agnelli annuncia le sue dimissioni da tutte le società della famiglia quotate in Borsa: "Affronterò il mio futuro come una pagina bianca, con libertà di pensiero che senza questo passo indietro non avrei". L'Assemblea degli azionisti della Juventus ratifica il nuovo Consiglio di Amministrazione del club. Il neo presidente Ferrero: "Difenderemo la Juve con rigore ma senza arroganza".

19 GENNAIO 2023, IL CORRIERE DELLA SERA PUBBLICA LA "CARTA RONALDO"
- Il Corriere della Sera nell’edizione di giovedì 19 febbraio pubblica la famosa ‘carta di Ronaldo’. Il documento, si legge, è stato rinvenuto a Torino "nello studio dell’avvocato Federico Restano lo scorso 23 marzo 2022, durante la seconda perquisizione disposta dal procuratore aggiunto Marco Gianoglio e dai sostituti Mario Bendoni e Ciro Santoriello".

- Tale “side letter” - firmata solo dall'ex responsabile dell'area tecnica Juve Fabio Paratici (indagato assieme ai vecchi vertici societari bianconeri) e non controfirmata da Cristiano Ronaldo – rappresenterebbe una scrittura privata in cui la Juventus, a fronte del mancato versamento a Ronaldo di alcune mensilità a causa delle difficoltà economiche dovute all’emergenza Covid, si sarebbe impegnata a restituirgli quei soldi in un secondo momento, anche qualora avesse lasciato la Juventus

20 GENNAIO 2023, PROCURA FIGC CHIEDE -9 PER LA JUVE
- Il procuratore della Figc, Giuseppe Chinè, ha chiesto 9 punti di penalizzazione per la Juventus alla corte della Figc chiamata a valutare la riapertura del processo sportivo per le plusvalenze. Il procuratore ha anche chiesto 20 e 10 giorni di inibizione per Paratici, 16 mesi per Agnelli, 12 mesi per Nedved, Garimberti e Arrivabene, 10 mesi e 20 giorni per Cherubini

20 GENNAIO 2023, JUVE PENALIZZATA DI 15 PUNTI
- Stangata della Corte federale Figc che non solo accoglie le richieste di Chinè ma le aumenta: -15 punti in classifica per la Juventus che scende dal 3° al 10° posto; 2 anni e mezzo a Paratici, 2 ad Agnelli e Arrivabene, 1 anno e 4 mesi a Cherubini e 8 mesi Nedved

30 GENNAIO 2023: LE MOTIVAZIONI DELLA SENTENZA DELLA CORTE FIGC
- Pubblicate le motivazioni della sentenza della Corte di Appello Figc: "La Juve ha commesso un illecito disciplinare sportivo, tenuto conto della gravità e della natura ripetuta e prolungata della violazione, vista la documentazione proveniente dai dirigenti del club con valenza confessoria e dai relativi manoscritti, le intercettazioni inequivoche e le ulteriori evidenze relative a interventi di nascondimento di documentazione o addirittura manipolatori delle fatture"