Juventus-Real Madrid 3-1, gol e highlights dell'amichevole. A segno anche Vlahovic

AMICHEVOLE
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Vlahovic va a segno nel finale (dentro al 77') e chiude sul 3-1 l'amichevole dei bianconeri contro il Real. Per lui esultanza mostrando il nome sulla maglietta. Kean dopo 50 secondi e Weah (sull'assist dell'altro americano McKennie) gli autori dei primi due gol della Juve. In mezzo l'1-2 di Vinicius

SCAMBIO VLAHOVIC-LUKAKU: LE NEWS DI MERCATO

Dusan Vlahovic, proprio lui. L'uomo al centro del mercato (e dello scambio con Lukaku) va a segno nell'ultima amichevole estiva della Juventus in terra americana. Un 3-1 che fa sorridere Allegri, contro il Real che crea di più ma non riesce a pungere, e paga il grande inizio della squadra bianconera. Kean, scatenato, segna subito. Dopo 50 secondi dal calcio d'inizio. Poi la connection tutta americana in terra americana: McKennie per Weah, alla prima gioia col suo nuovo club. Vinicius la riapre, in tanti ci provano ma il più preciso, alla fine, è proprio Vlahovic, dentro al 77' e in gol in pieno recupero in contropiede.

Le scelte di Allegri

Pogba sempre out, due i cambi rispetto alla partita col Milan: dentro Kostic e Alex Sandro. Kean e Chiesa la coppia davanti. A Orlando, Florida, sotto gli occhi di Kakà spettatore speciale (ex del Real ma anche dell'Orlando City) è la Juve a partire forte. Anzi, fortissima. Un quasi inedito come una palla persa da Modric lancia un grande dialogo Juve tutto di prima che porta al tiro McKennie da dentro l'area: palo, ma Kean si ritrova il pallone addosso per la ribattuta a porta vuota. Passano i minuti e arriva il bis: Chiesa porta palla sulla sinistra, vede il taglio in area di McKennie che gira il pallone arretrato al centro per Weah, che converte facilmente.

Vinicius riapre tutto

Il grande inizio bianconero, come inevitabile, deve far fronte alla reazione del Real. Al 22' Joselu sfiora il palo su suggerimento di Bellingham, ma è soprattutto dalla mezz'ora che i blancos spingono: Szczesny è super al 31' su Bellingham al tiro, poi Vinicius sfiora la traversa con un cucchiaio. Proprio il brasiliano fa 1-2 imbeccato dal solito suggerimento millimetrico di Kroos. Al 42' ancora bene Szczesny sul tiro di Nacho in area e su Rudiger da fuori. Intervallo.  

Vlahovic entra e segna

Nella ripresa il Real riparte dove aveva lasciato, con un tiro di Garcia largo di poco. E senza cambi. Cinque quelli per Allegri che lancia Iling, Cambiaso, Pinsoglio, Gatti e Milik. Blancos sempre pericolosi con schemi da corner, ma Bellingham manda alto da buona posizione. Al 58' Joselu spreca in mezzo su suggerimento basso di Modric dalla destra, mentre Pinsoglio è bravo sul solito inglese ex Dortmund con un diagonale in area. A metà ripresa i tanti cambi di Ancelotti, con uno di questi - Valverde - a pizzicare la traversa sfiorando il golasso da lontanissimo. Allegri sceglie quindi Nicolussi Caviglia, Rugani, Soulé, Huijsen e Barrenechea. Vlahovic, cronologicamente, è l'ultimo cambio. Decisivo. Rodrygo protesta per un contatto in area nel finale, ma l'arbitro assegna punizione dal limite. Dunque il tris Juve in contropiede con l'uomo al centro del mercato.

JUVENTUS-REAL MADRID 3–1

1′ Kean (J), 20′ Weah (J), 38‘ Vinicius (R), 90'+5 Vlahovic (J)

 

JUVENTUS (3-5-2): Szczesny (46′ Pinsoglio); Danilo (72′ Huijsen), Bremer (66′ Rugani), Alex Sandro (46′ Gatti); Weah (46′ Cambiaso), Miretti (46′ Iling-Junior), Locatelli (72′ Barrenechea), McKennie (66′ Nicolussi C.), Kostic (72′ Soulè); Chiesa (77′ Vlahovic), Kean (46′ Milik). All. Allegri

 

REAL MADRID (4-4-2): Courtois; Lucas (62′ Carvajal), Rüdiger (62′ Militao), Nacho (62′ Alaba), Fran Garcia (77′ Odriozola); Modric (62′ Tchouameni), Kroos (83′ Nico Paz), Camavinga (62′ Valverde); Bellingham; Joselu (62′ Rodrygo), Vinicius (77′ Brahim). All. Ancelotti

 

Ammoniti: Bremer (J), Gatti (J), Locatelli (J), Barrenechea (J), Milik (J)