Pioli dopo Inter-Milan: "Loro più scaltri, ma non c'è tutto questo gap"
milanL'allenatore rossonero ha commentato il pesante ko nel derby: "Fino al 3-1 eravamo in partita, poi gli ultimi 15 minuti sono da cancellare perché bisogna rimanere squadra fino alla fine. L'Inter è stata più scaltra per noi, ma non c'è tutto questo gap". E in vista di martedì ha aggiunto: "Alleno una squadra matura, nessuno strascico"
Pomeriggio da dimenticare per il Milan, dominato 5-1 nel derby contro l'Inter che vale anche l'addio al primo posto, ora preda dei nerazzurri a punteggio pieno. Risultato pesante per i rossoneri, con Pioli che ha provato ad analizzare il ko nel post-partita. "Il rammarico è aver preso i gol nel momento in cui sembrava potessimo rimettere a posto le cose - ha detto l'allenatore -. Anche il secondo gol è brutto per come l'abbiamo preso, avevamo palla noi e abbiamo sbagliato una giocata. Non credo che abbiamo sbagliato tanti passaggi, ma sulle ripartenze non siamo stati attenti. È stata così un po' tutta la partita, anche il 3-1 ci ha tagliato le gambe. Non deve succedere e ci lavoreremo, perché dispiace perdere il derby a livello numerico in maniera così importante, ma il risultato è troppo pesante per la nostra prestazione. Eravamo in partita sul 3-1, però si può fare meglio. L'Inter è stata più furba ed efficace di noi. Perché dovrei chiedere scusa ai tifosi? Secondo te volevamo perdere o volevamo subire 5 gol?".
"Gli ultimi 15 minuti sono da cancellare"
La sconfitta non ridimensiona il valore dei rossoneri e la differenza rispetto ai cugini, però, secondo il pensiero del mister: "Questo è il gap che c'è stato nella partita di oggi, è chiaro che noi possiamo fare meglio e lavoreremo per capire le situazioni dove non siamo stati efficaci - ha spiegato Pioli -. È normale a inizio stagione, avendo cambiato tanto, che si possano avere delle difficoltà. Mi tengo 70 minuti, gli ultimi 15 sono da cancellare perché bisogna rimanere squadra fino alla fine. Nessun commento sul primo gol: l'arbitro ha deciso, l'Inter è stata più brava di noi in alcune situazioni. Si parla di approccio anche se nei primi 4 minuti avevamo tenuto palla sempre noi, quella è una di quelle situazioni in cui loro sono stati più scaltri di noi. Che sono una squadra molto quadrata e difficile da colpire sì, ci hanno aspettato e un po' me l'aspettavo. Dovevamo stare più larghi con gli esterni e cercare qualche volta in più il corto-lungo, poi la partita si è indirizzata come volevano i nostri avversari. Non è che non abbiamo creato situazioni, ma non siamo stati efficaci. Chiaro che possiamo far meglio tante cose, ma non è che possiamo trovare situazioni di superiorità numerica contro una squadra come l'Inter. Usciamo nettamente battuti nel risultato e l'Inter è forte, ma lo siamo anche noi e possiamo giocarci posizioni di vertice. Questa partita non toglie niente al valore dei miei giocatori, alla profondità della rosa, chiaro che ci sono tutti giocatori nuovi che non conoscono bene il campionato italiano e a loro va concesso un po' di tempo".
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"Nessuno strascico in vista della Champions"
"Adesso dobbiamo partire bene in Champions - ha concluso Pioli -. Nessuno strascico dopo il derby, alleno una squadra matura: analizzeremo le cose buone e sbagliate che abbiamo fatto, nessun problema dal punto di vista mentale per martedì. Anche queste partite aiutano a crescere".
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Pioli: "Scuse ai tifosi? Mica abbiamo perso apposta..."
In conferenza Pioli ha poi risposto così sull'eventualità di chiedere scusa ai tifosi dopo la manita subita dall'Inter: "Perché dobbiamo scusarci? Non sono d'accordo con queste cose - le parole di Pioli -. Mica abbiamo perso apposta, mica volevamo perdere il derby con 5 gol di scarto. Siamo dispiaciuti, perché volevamo regalare qualcosa di diverso ai nostri tifosi. Non ci siamo riusciti ma ci abbiamo provato: secondo me bisogna chiedere scusa quando non fai volutamente una cosa".