Milan, Bennacer: primi contatti con la squadra. Rientro previsto a metà dicembre

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Manuele Baiocchini

Manuele Baiocchini

A Milanello lavoro personalizzato per Pulisic e Kjaer con l'obiettivo di aggregarsi al gruppo dalla prossima settimana. La bella notizia riguarda Bennacer che per la prima volta ha partecipato al riscaldamento e alla prima fase di allenamento con la squadra. Quanto ai numeri, invece, il Milan finora ha fatto peggio dello scorso anno

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Dopo tre giorni di riposo, il Milan è tornato ad allenarsi con venti giocatori presenti a Milanello tra infortunati e chi non è andato in nazionale. Lavoro personalizzato per Pulisic e Kjaer con l'obiettivo di aggregarsi al gruppo dalla prossima settimana. La bella notizia riguarda Bennacer che per la prima volta ha partecipato al riscaldamento e alla prima fase di allenamento con la squadra. Lavorerà per tornare a completa disposizione per la seconda metà di dicembre. Deve anche perdere chili, dopo aver fatto per tanti mesi solo potenziamento muscolare.

Milan a confronto

Il Milan di un anno fa e quello di oggi

Nonostante i 10 giocatori arrivati in estate e un bilancio trasferimenti passivo per 47 milioni di euro, il Milan finora ha fatto peggio dello scorso anno. Dati alla mano, c'è un'involuzione sotto tutti i punti di vista. La squadra di Pioli ha 3 punti in meno rispetto alla scorsa stagione, un distacco dalla vetta due punti superiore, 8 dall'Inter rispetto ai 6 dal Napoli di una stagione fa. Ha segnato 5 gol in meno e ne ha subito 1 in più. L'unica, magra, consolazione riguarda il fatto che il Milan sia terzo, ieri come oggi e quindi ancora in piena zona Champions. Chiaro però che un'analisi debba essere fatta. Al netto dei tanti infortuni e del fatto che a parte l'Atalanta abbia già affrontato tutte le big. L'unico metodo per rialzarsi per dirla con Pioli resta il lavoro. E dopo 3 giorni di riposo è tornato a guidare i suoi in vista del primo impegno dopo la sosta contro la Fiorentina.

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Senza Leao e Giroud

Mancheranno Leao e Giroud, gran parte del potenziale offensivo, e l'attacco sul quale lavorerà l'allenatore in questi giorni sarà quello formato da Pulisic, in ripresa, Jovic e Okafor. L'ex viola finora in campionato ha giocato soltanto 223 minuti senza mai andare a segno, lo svizzero ha giocato poco più segnando gol importanti a Cagliari e contro la Lazio. Eppure da entrambi ci si aspettava molto di più, devono ancora dimostrare di valere questo club, potranno farlo già nella prossima.