Juventus-Roma, Mourinho: "Dybala a disposizione. Bonucci? I tifosi sono il cuore del club"
Vigilia di Juventus-Roma: l'allenatore giallorosso in conferenza stampa non rivela se Dybala sarà o meno titolare: "E' a disposizione ma non ho ancora deciso se gioca. Allegri risultatista? Per me è una cosa positiva". Su Bonucci: "I tifosi sono il cuore del club, quando fai qualcosa che piace molto ai tifosi alimenti la passione, quando fai il contrario secondo me non si deve fare"
Si chiude con un sempre affascinante Juve-Roma, l'anno solare dei giallorossi. In palio tre punti che permetterebbero di chiudere il 2023 con una vittoria contro una big, restando aggrappati al treno Champions, che sembra correre veloce complice l'inserimento di una rivale inaspettata come il Bologna, attualmente quarto. Di tutti i temi della partita, ma anche di mercato ha parlato José Mourinho nella consueta conferenza stampa alla vigilia della partita.
Si conclude qui la conferenza stampa di Mourinho
Ci sono tempistiche per l'arrivo di un difensore? Ha già in mente aggiustamenti e alternative in attesa del nuovo arrivo?
“Se inizio a pensare a tutto questo rischio di perdere la concentrazione sulla partita di domani. E abbiamo i tre difensori che giocano insieme da tempo, Cristante a centrocampo ma se ci sarà bisogno giocherà dietro. Con Celik stiamo lavorando per dargli conoscenza tattica per farlo giocare nei tre. Stiamo parlando di un livello basico, ma cercheremo di migliorarlo poco a poco. Sappiamo da sei mesi che Ndicka andrà via, che Kumbulla non sarebbe stato disponibile a gennaio, impossibile da titolare. Da tre mesi sappiamo che Smalling non ci sarebbe stato a gennaio. E da sei mesi sappiamo che a febbraio ci sarebbe stata la finale di Coppa d’Africa. Ora sappiamo anche che Mancini e Cristante sono diffidati. E immagina lo scenario di avere un solo difensore centrale per un ruolo. La situazione la sappiamo da tanti mesi, ho promesso a me stesso di andare sulla strada di dare tutto quello che ho al di là delle circostanze ed è quello che farò. Dopo la Juve penseremo alla Cremonese, il mio lavoro è fare il meglio che ho con quello che ho a disposizione. Kumbulla non partirà”.
Un parere su Pellegrini
“Pellegrini sta migliorando. Oltre a come è entrato col Napoli, aveva lavorato bene. Lui non lavora mai male, sempre concentrato, ma la settimana scorsa l’ho visto con quel feeling di qualità. Ha giocato bene, questa settimana ha dato continuità a queste sensazioni. Per un periodo si è visto un Lorenzo ‘flat’, con un rendimento non altissimo, senza salite. Ora la salita c’è stata e dobbiamo approfittarne in questo momento con 6-7 partite importanti, perché lui è un giocatore di qualità superiore”.
Cosa serve per fare risultato a Torino?
"Personalità. Possiamo paragonare gli stili diversi, ma sono squadre di potenziale altissimo. Possiamo paragonare il Napoli con la Juve. In casa abbiamo avuto la personalità che serviva per giocarcela faccia a faccia. Col Napoli abbiamo interpretato bene la partita, Llorente straordinario e Ndicka ha giocato la sua partita migliore. Abbiamo bisogno di tutto questo, di personalità. Ci saranno duemila tifosi nostri su 45mila juventini, loro sono abituati a giocare per vincere sempre. C’è bisogno di personalità e coraggio, col Napoli abbiamo sempre giocato per vincerla, e mai per pareggiare. Mi piacerebbe che con la Juve avessimo la stessa capacità"
Renato Sanches può andare via a gennaio?
"Mi sento a mio agio a parlare di Sanches perché è un nostro giocatore. Di Bonucci no. Va rispettato e il modo di rispettarlo è non parlare di un calciatore che è dell’Union Berlino. Non vedo nessun motivo per parlare di Bonucci. Di Renato non ho nessuna informazione sulla possibilità che possa andare via o no. Né da parte di Renato, né dei procuratori che sono anche i miei. Nessuna parola. Nessuna info da parte di Pinto. Renato vive ovviamente una situazione complicata, che lo è anche per me e per la rosa. Ma non ho informazioni. Partirà per Torino? E' un dubbio, perché la settimana non è stata pulita di lavoro e non ha lavorato come tutti gli altri. Sicuramente non giocherà"
La sua opinione sul mercato e su Bonucci?
"Il mercato è a gennaio. La mia è un'opinione personale: io dico sempre due cose, il cuore di un club sono i tifosi. Ma ci sono le proprietà e le strutture che sono sovrane. Le decisioni sono di chi è sovrano. E quando tu fai qualcosa che piace molto ai tifosi alimenti quella passione, quando fai il contrario secondo me non si deve fare e più di questo non posso dire"
Come giudica il percorso di Allegri e della sua Juve?
“La Juve è la Juve, Allegri è Allegri. Sappiamo sempre cosa aspettarci dalla Juve e da Max. Quando si parla di squadra e allenatori risultatista, anche se è strana come parola, io la interpreto come la cosa più importante nel calcio, fare risultati. C’è gente che collega la parola risultatista a connotazioni negative. Per me invece sono solo positive. E la Juve è risultatista, hanno fatto tanti punti da palla inattiva, giocano una partita a settimana. E questo non significa solo essere riposati, ma anche che lavorano tanti giorni in campo e a livello tattico. Sta lottando con l’Inter per lo scudetto”.
Dybala sarà titolare domani? E come arriva Mancini?
"La risposta se sarà o meno titolare non te la do. La conferenza stampa alle 10.30 è una protezione. La sensazione è che Paulo sia disponibile. Dopo se gioca titolare o dalla panchina, al di là che non voglio dirlo, è perché non ho ancora deciso. Dobbiamo parlare con lui delle sue sensazioni. Se tutto va bene oggi, sarà disponibile oggi per giocare. Mancini è nella stessa situazione. Con la sensazione che lui conosce già come si gioca senza allenarsi. Ha fatto bene con il Napoli e domani giocherà, non ci sono dubbi"
La "classifica" degli scontri diretti
Uno scontro diretto dopo l'altro, per la Roma. Dopo quello con il Napoli, in cui i giallorossi si sono "sbloccati" (non ne avevano ancora vinti), ecco la Juve, ancora imbattuta (come l'Inter) in questi incroci. Ecco il bilancio degli incroci tra le big candidate sulla carta alle coppe europee (Inter, Milan, Juve, Napoli, Fiorentina, Atalanta, Roma e Lazio).
Le probabili formazioni
Ci sarà l'ex Dybala in coppia con Lukaku? Mou confermerà l'undici che ha battuto il Napoli? In attesa di "indizi" dallo Special One in persona, ecco le probabili formazioni di Juve-Roma
Tra Bonucci e Renato Sanches
A proposito di mercato: sembra tramontata prima ancora di essere realmente nata l'idea Bonucci. Praticamente scontata anche la fine dell'avventura di Renato Sanches in giallorosso. I dettagli nel video:
Mou parla alle 10.30: Juve-Roma ma non solo
Tutti i temi di Juve-Roma, con le probabili scelte di formazione, ma non solo: perché anche in casa giallorossa è già tempo di calciomercato, e sarà inevitabile parlarne. Alle 10.30 José Mourinho si presenta ai microfoni della sala stampa di Trigoria, prima della partenza per Torino. Seguiremo in diretta la conferenza, con le sue parole