Udinese, stadio ancora più sostenibile: via al progetto per l'impianto fotovoltaico
udinesePresentato il progetto con cui l'Udinese intende rendere il suo stadio ancora più "green": da ottobre sarà in funzione un impianto fotovoltaico d'avanguardia installato sulla copertura, che garantirà energia sostenibile per lo stadio e per il territorio
Uno stadio che produce energia. È il nuovo progetto a cui lavora l’Udinese, presentato oggi a Milano, nella sede della Lega Calcio di serie A. Il club bianconero ha infatti annunciato l'inizio dei lavori per la realizzazione di un impianto fotovoltaico d'avanguardia che sarà installato sulla copertura dello stadio, realizzato insieme a Bluenergy Group, la società che già dà il nome allo stadio di Udine. Oltre 2.400 pannelli solari di ultima generazione che consentiranno di produrre una media di circa 3.000 kWh al giorno, rendendo la struttura parzialmente autosufficiente in termini energetici. Un’ulteriore conferma della sensibilità dell’Udinese alle tematiche relative alla sostenibilità.
Oltre 2000 pannelli solari
Il progetto del nuovo impianto – che dovrebbe entrare in funzione dal prossimo ottobre – ha potuto contare sul supporto del Politecnico di Milano in qualità di energy advisor. La collaborazione ha riguardato in particolare l’individuazione delle tecnologie più adatte alle specifiche esigenze del progetto, la valutazione tecnica dell’impianto in un’ottica di autoconsumo e l’analisi delle potenzialità connesse all’adozione di altre tecnologie e paradigmi abilitanti la transizione energetica. Il cantiere prevede l’installazione di 2.409 pannelli solari per un totale di 4.615 mq di superficie. La posa dei pannelli sarà divisa in due sezioni parallele distribuite su tutta la copertura e la loro collocazione si inserirà nel contesto dell'architettura dello stadio. Inoltre, al vaglio del team progettuale c’è l’opportunità di integrare un parco batterie di accumulo della capacità di 330 kW, utili ad assicurare cicli di carica e scarica prolungati.
Uno stadio sempre più innovativo
Ma l’Udinese non si ferma qui. Il club ha già in mente di creare una struttura all’interno dello stadio che possa essere utilizzata tutti i giorni della settimana, non solo nei giorni di partita. Il meeting center, la sede della società, uffici di aziende e istituzioni e negozi già presenti all'interno e, in futuro, l'apertura di un museo, un centro wellness e aree dedicate alle famiglie sono la conseguenza di questa visione. Intanto si parte con uno stadio sempre più innovativo che di fatto produrrà energia per lo stadio stesso e per il territorio. “Innovazione e sensibilità ambientale sono presenti con continuità nelle scelte di Udinese Calcio”, ha sottolinea il dg del club, Franco Collavino, alla presentazione, alla quale è intervenuto anche il sindaco di Udine, Alberto Felice De Toni. “Anche per questo siamo estremamente felici di rendere, con il contributo fondamentale di Bluenergy, il nostro stadio ancora più green. Siamo riconosciuti come il club più sostenibile d’Italia e il quarto al mondo e questo ci motiva a promuovere progetti che diano ulteriore slancio a questo impegno. Il calcio muove leve mediatiche senza paragoni e abbiamo, oltre al dovere di agire noi stessi in modo virtuoso, quello di veicolare messaggi che coinvolgano i tifosi in un'azione comune contro il cambiamento climatico”.