Udinese, Deulofeu choc: "Potrei non tornare più a giocare"

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L'attaccante dell'Udinese, fermo da più di un anno dopo l'operazione al ginocchio, è tornato a parlare del suo infortunio: "È un vero calvario - ha detto al canale Twitch di Gerard Romero -. Per fortuna ho potuto fare un grande cambiamento a livello personale. Da mesi so che potrebbe succedere che non giocherò più e devo accettarlo, ma ci sto provando"

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La sua ultima presenza risale al 22 gennaio 2023. 13 minuti finali contro la Samp, di rientro dopo tre giornate di assenza a causa di una contusione al ginocchio. Poi un altro infortunio, l'ennesimo, e un'operazione - sempre al ginocchio - che non gli ha permesso più di tornare in campo. A oltre un anno dallo stop, Gerard Deulofeu è tornato a parlare delle sue condizioni e le ultime novità non sembrano promettere nulla di buono, con lo spagnolo che non esclude addirittura un ritiro anticipato a soli 29 anni. “Con tutto quello che mi è successo sono diventato un appassionato di salute - ha raccontato l'attaccante dell'Udinese al canale Twitch di Gerard Romero -. È da molto tempo che non riesco a fare più quello che mi piace. Sono lontano dal campo da più di un anno: è stato molto complicato, ma per fortuna ho potuto fare un grande cambiamento a livello personale. Sono felice del mio cambiamento, per chi è stato al mio fianco e per quello che ho creato nella mia vita. Questo mi sta salvando, perché quando non hai una vita organizzata a livello personale, dopo un colpo così duro, con così tante operazioni alla gamba... probabilmente sarei caduto in depressione".

"Dopo il terzo infortunio ci sono state complicazioni: è un vero calvario"

“Ho avuto un infortunio nel 2020, il ginocchio era molto traumatizzato ma sono riuscito a riprendermi - ha aggiunto Deulofeu, ripercorrendo le tappe della sua assenza dal campo -. Ho subito poi un altro infortunio, per una terza volta e ci sono state delle complicazioni. Non posso dire molto perché ho un patto con il club, ma dico solo che è un vero calvario. Non potete immaginare quello che mi sta succedendo. Da mesi so che potrebbe succedere che non giocherò più e devo accettarlo. Ci sto provando, comunque".

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