Juve-Genoa, le news sulla formazione: McKennie e Rabiot rientrano
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Contro il Genoa Allegri ritrova due pedine fondamentali del suo centrocampo: McKennie e Rabiot. Loro i due più decisivi: se la stagione del francese non sorprende, quella dell'americano sì. Al ritorno dal prestito al Leeds, si è trasformato nel giocatore dal rendimento più costante e positivo. Il loro ritorno è fondamentale per Allegri: sarà sufficiente per tornare alla vittoria?
Domenica c'è il Genoa e Allegri ritrova il suo centrocampo. Dopo McKennie, già rientrato seppur con un po' di dolore dopo la lussazione alla spalla, torna anche Rabiot dopo una lussazione, nel suo caso al dito del piede. Di certo sono i due centrocampisti più decisivi. Non sorprende di certo Rabiot. Senza di lui la Juventus ha vinto solo 2 volte su 6: qualcosa vorrà pur significare e, anche se la sua stagione non è ai livelli straordinari dell’anno scorso, resta un punto di forza della squadra. Un anno fa era già a quota sette gol e tre assist e si concluse con la stagione migliore della sua carriera. Quest'anno i gol sono solo 4, ma il suo apporto va al di là dei gol segnati.
Unica macchia, quella del gol, che manca nella stagione eccellente di McKennie. Lui sì che sorprende. Rientrato dopo il prestito di sei mesi al Leeds, quasi sopportato inizialmente, si è trasformato nel giocatore dal rendimento più costante e positivo della Juventus. Da esterno o da mezzala non ha mai sbagliato partita e si è addirittura trasformato in uomo assist, 7, nessuno come lui alla Juve, solo Giroud ha fatto meglio in Serie A, uno in più, manca appunto il gol. Strano per lui che di gol con Pirlo e lo stesso Allegri ne ha sempre segnati, molti pesanti, alcuni spettacolari. Il ritorno in campo di loro due per Allegri è fondamentale, vedremo se sarà sufficiente per tornare alla vittoria all'ora di pranzo; contro il Frosinone alla stessa ora è arrivato l'unico successo delle ultime sette partite. Un rendimento pessimo che ha stroncato le speranze scudetto.
