Valentino Rossi: "Sono diventato interista per Ronaldo. Questo è lo scudetto di Lautaro"

tra le stelle

Il nove volte campione del mondo è uno dei venti (numero non casuale, come ora gli scudetti) tifosi vip dell’Inter che hanno raccontato la loro fede - intervenendo appunto- nello speciale di Sky Sport “Inter tra le Stelle”. Valentino ha elogiato tutti i protagonisti dello scudetto, ma soprattutto Lautaro. E ha poi svelato una curiosità sulla sua squadra del cuore quando era più giovane: "Sono diventato dell'Inter nel 1998, quando è arrivato Ronaldo il Fenomeno"

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Anche Valentino Rossi è raggiante per lo scudetto e per la seconda stella arrivata dopo la vittoria nel derby contro il Milan. Il “Dottore” è uno dei venti (numero non casuale: come ora gli scudetti) intervistati nello speciale realizzato da Sky Sport “Tra le Stelle” e curato da Silvia Vallini, Roberta Noé e Alessandro Sugoni: un racconto che attraversando Milano, dal naviglio a San Siro, sotto la guida di Gianfelice Facchetti, chiama a testimoniare sulla propria fede interista venti tifosi vip. 

“Dimarco, Mkhi e Thuram bravi. Ma Lautaro…”

Tra questi tifosi nerazzurri eccellenti c’è appunto anche Valentino Rossi, che ha seguito con entusiasmo la stagione dell’Inter e alla fine ha elogiato tutti i protagonisti dello scudetto. Con una menzione speciale: “In questa annata ci sono stati un sacco protagonisti -le parole del nove volte campione del mondo- Tantissimi giocatori che hanno giocato bene e mi sono piaciuti: mi sono piaciuti molto Dimarco, Mkhitaryan, Thuram. Ma secondo me l’uomo dell’anno è Lautaro Martinez, con i suoi gol ci ha portato su. È riuscito a segnarne tantissimi, tutti belli. Quindi il protagonista principale è stato lui”.

Valentino: “Ero sampdoriano. Poi nel ’98 arrivò Ronaldo…”

Nell’intervista realizzata per lo scudetto numero venti dell’Inter, c’è anche spazio per una curiosità. Perché Valentino non è nato tifoso nerazzurro: “Io sono interista dal 1998 -spiega il “Dottore”- perché da giovane ero sampdoriano quando ero piccolo. Ma dal ’98, quando è arrivato Ronaldo il Fenomeno all’Inter, mi sono appassionato moltissimo di calcio, sono andato a vederli molte volte a San Siro e quindi da lì sono molto molto interista”.