Juventus-Milan, Maignan: risentimento all’adduttore nel riscaldamento

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Il portiere rossonero non ha preso parte alla sfida contro la Juventus per un risentimento all'adduttore accusato durante il riscaldamento: le prime sensazioni post match sembrerebbero escludere un problema serio. Martedì, dopo i due giorni di riposo concessi da Pioli, si sottoporrà agli esami strumentali insieme a Loftus-Cheek, uscito malconcio dalla sfida di Torino

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Stefano Pioli è stato costretto a rinunciare a Mike Maignan per la trasferta di Torino contro la Juventus. E' successo tutto nel riscaldamento dei rossoneri all'Allianz.  Il portiere francese è stato infatti fermato da un risentimento all'adduttore ed è stato costretto ad andare in panchina, lasciando così il posto a Marco Sportiello, risultato alla fine uno dei migliori in campo. La sensazione dello staff medico a fine partita, in ogni caso, è che Maignan si sia riuscito a fermare in tempo evitando problemi più seri. In ogni caso il portiere francese verrà valutato solo nella giornata di martedì 30 aprile, dopo i due giorni di riposo concessi da Pioli ai suoi. Esami anche per Loftus-Cheek, uscito malconcio dalla partita dell'Allianz.

Il momento di Maignan

Questo accusato contro la Juventus è il secondo problema fisico in poche settimane per il portiere del Milan, che aveva saltato anche la sfida col Sassuolo del 14 aprile, finita 3-3. Nella stagione attuale, nello specifico, ha collezionato 42 presenze spalmate tra le varie competizioni. E' il quarto problema fisico di quest'anno: ha avuto problemi alla coscia (a settembre), una contusione al ginocchio a marzo e un affaticamento muscolare proprio a ridosso del match col Sassuolo.