Fiorentina-Milan, Fonseca: "Serve continuità. Morata giocherà"

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Alla vigilia della sfida di campionato contro la Fiorentina Paulo Fonseca in conferenza stampa conferma le scelte di formazione dopo la partita di Leverkusen con il ritorno di Morata: "Sta bene e giocherà, in questo momento nonostante gli impegni ravvicinati preferisco dare continuità alla squadra che sta facendo bene ma ho fiducia anche di chi sta fuori". Oltre a Calabria e Jovic mancherà al Franchi anche Loftus-Cheek

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E' un Milan dai due volti quello che si è visto fino a qui. La partenza negativa in campionato è stata cancellata dagli ultimi risultato con il pareggio dell'Olimpico con la Lazio e le successive tre vittorie contro Venezia, Inter e Lecce. In Champions League invece le prime due giornate hanno regalato solo sconfitte, in casa contro il Liverpool e a Leverkusen di fronte al Bayer di Xabi Alonso. Prima della sosta per gli impegni delle Nazionali. Paulo Fonseca presenta il match del Franchi dalle 14 a Milanello

Finisce qui la conferenza stampa di Paulo Fonseca

Su Leverkusen pareri discordanti, visti gli infortuni porterà qualche giovane dal Milan Futuro

"Non mi interessa dei giudizi, Zeroli, Jimenez e Camarda fanno parte della lista dei convocati e verranno con noi"

Trovate Adli che sta trovando spazio a Firenze

"Non mi fate parlare di chi non è qui. Lui giustamente voleva avere spazio e qui non era semplice. Spero vada bene ma non domani"

Morata e Abraham le piacciono, per le due punte vere Okafor può sostituire Morata?

"Per la prossima partita sì, in generale è più difficile per lui"


"Adesso arriva una partita dove il gioco posizionale è meno importante e cambiare questo non è facile e questo succede solo in Italia. Negli altri campionati non esiste l'uomo contro uomo. Perché il Leverkusen ha avuto difficoltà a giocare contro l'Atalanta? Per questo. Non è facile cambiare dei meccanismi che sono collaudati. Qui in Italia si deve cambiare nel giro di pochi giorni spesso e questa cosa non è facile. Non esiste in Inghilterra o in Francia o in Germania

Gimenez anche oggi ha parlato di voi dicendo che è ancora un'opzione aperta. Le piace?

"Sì ma mi piacciono di più Abraham e Morata"

Lei parla di gioco posizionale, cos'è che ancora non funziona?

"Penso che da quando sono arrivato per me è stato sempre facile capire che il mio gioco è devierso da quello di prima. Difensivamente e offensivamente giocava un calcio individuale e adesso stiamo lavorando ogni giorno per cambiare questo ma non è facile e ci vuole tempo e allenamento. Bisogna far capire ai giocatori che tipo di partita  si affronta e cosa fare. La cosa che mi lascia soddisfatto dell'ultima partita è che il secondo tempo abbiamo giocato da questo punto di vista nel modo migliore

Maignan è cresciuto tantissimo, cosa teme della Fiorentina?

"Mike è stato sempre un calciatore leader di questo gruppo. Sarà una partita difficile per la qualità dei giocatori e per il loro modo di giocare uomo contro uomo. Fiorentina è una squadra aggressiva e se non facciamo le cose bene abbiamo più difficoltà però sarà una partita difficile"

Oltre alla tattica questa squadra ha la personalità giusta?

"Non penso che a Leverkusen ci sia stato un problema di atteggiamento. Abbiamo sbagliato le nostre uscite tecnicamente ma la squadrà ha avuto carattere per tutta la partita. E' stata partita difficile per la forza del Leverkusen"

Sta giocando quasi sempre con gli stessi, non è il caso di utilizzare anche gli altri?

"In questo momento penso sia importante dare continuità. So che poi avremo tante partite e io ho fiducia di tutti ma penso che ora sia giusto così"

Vista la trasformazione di Fofana è possibile fare lo stesso con Musah?

"Stiamo lavorando per vedere se è possibile. Si sta allenando in questa posizione anche perché con infortunio di Bennacer non ne abboamo altri in quella posizione. La differenza è che Musah ha caratteristiche diverse"

La cessione di Kalulu visti i problemi di Calabria ed Emerson Royal è stato giusta?

"Non parlo di giocatori che non ci sono ma non posso dimenticare che è stata una scelta del giocatore. Sono importanti i giocatori che io ho. Calabria ha avuto una lesione al polpaccio poi ha voluto giocare e ha compensato avendo un problema ad un ginocchio e adesso non è disponibile

Fofana sta salendo di condizione e il Milan ha trovato maggiore equilibrio

"E' un calciatore molto importante per noi, sta imparando e migliorando, penso che è stato per lui un periodo di adattamento. Tra Francia e Italia sono tante le differenze, in Francia giocava anche più avanti. Per me questo giocatore in questa struttura è il più importante. Più migliora e più fa crescere la squadra.

Finora c'è stata un'alternanza di prestazioni, è mancato equilibrio. Qual'è il vero Milan?

"Non è facile rispondere. Penso che siamo in un periodo di crescita. Le vittorie con Lecce e Inter non bastano per dire che la squadra è al massimo. la squadra sta migliorando ma abbiamo tanto da migliorare. Quello che sarà il vero Milan non è ancora vicino. Possiamo fare di più. Voglio essere una squadra più vicina a quella vista nel secondo tempo contro il Bayer Leverkusen ma dobbiamo capire che tutte le partite sono diverse come domani con la Fiorentina

C'è un problema trasferta? Quanto è importante Firenze?

"Per noi è sempre lo stesso giocare in casa o fuori, abbiamo sempre la stessa ambizione per vincere. Domani sarà importante vincere non perché giochiamo fuori. Le partite sono tutte uguali"

Napoli senza coppe fa paura?

"Noi abbiamo tanto da giocare, ci sono molte squadre forti. Non voglio parlare di altre squadre ma è noto che il Napoli ha il vantaggio di avere solo una partita a settimana. Questa è la verità senza creare pressioni al Napoli e a Conte che è bravissimo"

Gabbia momento d'oro è arrivata anche la Nazionale

"Sono allenatore del Milan e non voglio influenzare Spalletti ma penso che questa chiamata sia giusta"

Le condizioni di Morata e la situazione di Pavlovic

"Morata sta bene e giocherà. Su Pavlovic posso dire che la difesa sta avendo stabilità in questo momento e penso che sia Gabbia che Tomori meritino di giocare. Pavlovic deve continuare a lavorare e avrà la sua opportunità"

Da sosta a sosta sono passate 4 partite. se doveste fare bottino pieno sarebbero quattro vittorie, quanto sarebbe importante?

"Sì devo dire lo stesso, il gruppo dopo Leverkusen era arrabbiato, quello che ho visto in questi giorni mi dà buone sensazioni. Sappiamo che giocare a Firenze è sempre difficile anche per tradizione ma penso che siamo pronti per fare una buona partita e vogliano vincere"

Dal derby in poi lei ha sempre proposto la stessa formazione. Vuole fissare bene i meccanismi della sua squadra?

"Sì la continuità è importante in questo momento. Se la squadra sta bene è importante mantenere il massimo dei giocatori. non per mancanza di fiducia nelgi altri, chi è entrato lo ha fatto bene ma in questo momento è importante avere una base che supporta la crescita della squadra"