Baroni alla Lazio è 2° tra i migliori allenatori esordienti: 25 punti in 12 giornate
classificaIntroduzione
I biancocelesti hanno ottenuto a Monza il quarto successo consecutivo in campionato, il sesto nelle ultime sette e ora viaggiano in classifica insieme al gruppetto piazzato al secondo posto alle spalle del Napoli capolista. In seconda posizione si colloca anche il rendimento di Baroni dopo 12 giornate tra gli allenatori esordienti alla Lazio nell'era dei tre punti: ecco chi lo precede
Quello che devi sapere
9) BALLARDINI: 11 punti dopo 12 giornate nel 2009/10
Una delle peggiori annate che i biancocelesti ricordino. Eppure la partenza era stata ineccepibile, con due vittorie nelle prime due contro Atalanta e Chievo. Poi il blackout, con soli cinque pareggi raccolti nelle successive dieci partite che collocano la Lazio al 16° posto, lontana già 18 punti dalla vetta (e 10 dal 4° posto) e più vicina alla zona retrocessione, distante appena due lunghezze. Dopo il ko col Catania alla 23^ Ballardini sarà esonerato e sostituito da Reja che concluderà il campionato al 12° posto con 46 punti.
8) CASO: 16 punti dopo 12 giornate nel 2004/05
Non memorabile neanche l'esperienza del primo allenatore dell'era Lotito, quella di Caso, anch'essa terminata anzitempo con l'esonero. Anche questa iniziata in modo positivo, con 7 punti nei primi tre turni di campionato, ma poi caratterizzata da un po' di risultati negativi che porteranno la squadra a condividere il momentaneo 6° posto con altre quattro squadre e a un ritardo di 15 punti dalla vetta: la vittoria col Bologna alla 12^ sarà l'ultima dell'anno solare e con il 2004 si chiuderà anche la sua avventura. Dopo la 16^, infatti, sarà sostituito da Papadopulo che partirà col botto, vincendo il derby e chiuderà in 13° posizione con 44 punti. 16 punti nelle prime 12 come Caso li farà anche Delio Rossi nella stagione successiva, annata che non abbiamo considerato in questa classifica poiché fu poi stravolta dalle penalizzazioni.
7) ERIKSSON: 18 punti dopo 12 giornate nel 1997/98
Di 5 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte fu il primo bilancio dell'allenatore svedese alla guida della Lazio, con la maggior parte dei big match collocati all'inizio del calendario. 18 punti per un 7° posto virtuale, lo stesso con la quale si concluderà alla fine l'annata, impreziosita però dalla vittoria della Coppa Italia. Sarà solo l'inizio di un grande triennio che vedrà i biancocelesti conquistare poi uno scudetto, una Coppa delle Coppe, due Supercoppe Italiane, una Europea e un'altra Coppa Italia.
6) PIOLI: 19 punti dopo 12 giornate nel 2014/15
Un ko per iniziare, poi cinque vittorie nelle successive undici. È stato un po' un saliscendi l'inizio di Pioli sulla panchina biancoceleste: dopo quasi un terzo di campionato, la Lazio occupava il 6° posto in classifica, a -3 dal terzo posto (che allora rappresentava l'ultimo utile per la Champions, via preliminari) e a -12 dalla Juve capolista. Una squadra che andrà a diesel, perché non farà che crescere col passare del tempo fino a piazzarsi proprio sul gradino più basso del podio al termine del campionato. La sua avventura terminerà alla 31^ giornata della stagione successiva, con l'esonero dopo la sconfitta nel derby.
5) SARRI: 21 punti dopo 12 giornate nel 2021/22
A ridosso della zona Champions poteva considerarsi anche la prima Lazio di Sarri, al 5° posto dopo le 6 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte raccolte nelle 12 partite iniziali di campionato. Un 5° posto virtuale che sarà confermato anche a fine stagione, mentre in quella successiva porterà i biancocelesti fino al 2° posto. La sua avventura è terminata a metà dello scorso anno, quando Tudor ha preso il suo posto.
3) ZEMAN: 22 punti dopo 12 giornate nel 1994/95
Nella prima stagione dell'era a tre punti sulla panchina biancoceleste faceva il suo esordio l'allenatore boemo che iniziò positivamente la sua nuova avventura, accumulando 6 successi e 4 pareggi nelle prime 12. Una somma che, a quel punto del campionato, garantiva un provvisorio 4° posto in compagnia di Fiorentina e Bari, a -1 dalla Roma, a -4 dalla Juve e -5 dal Parma in testa. Rendimento che andrà ulteriormente a migliorare nelle giornate successive, fino a portare a un secondo posto finale alle spalle della Juventus. L'anno successivo rimedierà un terzo posto, in quello dopo ancora sarà esonerato in seguito alla sconfitta col Bologna alla 18^ e sostituito da Zoff.
3) PETKOVIC: 22 punti dopo 12 giornate nel 2012/13
Stesso score totalizzato anche dallo svizzero alla sua prima avventura in Italia, quella terminata con la vittoria della Coppa Italia in finale contro la Roma. Partenza super con tre vittorie nelle prime tre, poi dopo il successo nel derby alla 12^ la squadra si era piazzata - come nel caso dei 22 punti di Zeman - in quinta posizione, a -4 dal Napoli terzo e a -9 dal 1° posto della Juve. Coppa a parte, il rendimento andrà in calando fino a chiudere settimi con 61 punti. Un calo che si confermerà anche nell'annata successiva, culminata con l'esonero a favore del Reja-bis dopo la 17^ giornata.
2) BARONI: 25 punti dopo 12 giornate nel 2024/25
A un passo dal miglior rendimento di sempre come esordiente sulla panchina della Lazio si piazza Baroni, arrivato in estate dopo la separazione tra il club e Tudor. Dopo i 4 punti raccolti nelle prime 3 gare, la squadra ha cominciato a correre e ha praticamente vinto tutte le restanti partite, cedendo solo contro Fiorentina e Juve nel finale. Attualmente è seconda in classifica, al pari dell'Inter, dell'Atalanta e dei viola, a una sola lunghezza di distanza dal Napoli capolista.
1) MANCINI: 27 punti dopo 12 giornate nel 2002/03
Meglio di Baroni dopo le prime 12 è riuscito a fare soltanto l'ex Ct della Nazionale, curiosamente negli ultimi giorni in orbita capitale come, però, allenatore della Roma. Stesso numero di vittorie, 8, ma due pareggi in più che collocarono la Lazio in quel momento al vertice della classifica, a +1 sul trittico Juventus, Inter e Milan. Sarà l'ultima giornata passata in testa, mentre il campionato si concluderà al 4° posto. In quello successivo non andrà oltre la 6^ posizione.
'FUORI CATEGORIA': REJA E INZAGHI
Non inclusi in questa classifica perché la loro primissima esperienza sulla panchina biancoceleste era arrivata a stagione in corso. Ma se consideriamo la loro prima annata in cui hanno cominciato dall'inizio il campionato con la Lazio, si registrano numeri pari e addirittura superiori a quelli citati: 25 punti come Baroni fece, infatti, Reja nel 2010/11, mentre Simone Inzaghi - dopo aver guidato la squadra ad interim - riuscì addirittura a partire con 31 punti dopo le prime 12 (10 vittorie, 1 pari e 1 ko) nel 2017/18, piazzandosi comunque momentaneamente al secondo posto.
Leggi anche
- 9) BALLARDINI: 11 punti dopo 12 giornate nel 2009/10
- 8) CASO: 16 punti dopo 12 giornate nel 2004/05
- 7) ERIKSSON: 18 punti dopo 12 giornate nel 1997/98
- 6) PIOLI: 19 punti dopo 12 giornate nel 2014/15
- 5) SARRI: 21 punti dopo 12 giornate nel 2021/22
- 3) ZEMAN: 22 punti dopo 12 giornate nel 1994/95
- 3) PETKOVIC: 22 punti dopo 12 giornate nel 2012/13
- 2) BARONI: 25 punti dopo 12 giornate nel 2024/25
- 1) MANCINI: 27 punti dopo 12 giornate nel 2002/03
- 'FUORI CATEGORIA': REJA E INZAGHI
- Leggi anche