Lazio-Napoli, Conte: "Altra beffa al 90', ma alla squadra non posso chiedere di più"

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L'allenatore azzurro dopo il 2-2 con la Lazio: "Quello che i ragazzi stanno facendo è qualcosa di straordinario. Non ci lamentiamo e continuiamo a pedalare. Due dei tre pareggi sono in trasferta contro Roma e Lazio, vanno presi come risultati positivi per noi, non dobbiamo mai dimenticare da dove siamo partiti"

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Il Napoli subisce un altro pari nel finale, dopo l'1-1 sempre dell'Olimpico con la Roma (Angeliño in pieno recupero), ecco il 2-2 incassato dalla Lazio con la rete di Dia a tre dal termine, senza dimenticare il pari (sempre subito in rimonta) dall'Udinese nello scorso turno. Tre X di fila, con l'Inter che può puntare al sorpasso in vetta nel derby d'Italia. Conte, comunque, ribadisce la soddisfazione per quanto fatto fin qui: "A questi ragazzi non posso chiedere di più - è stata la sua analisi a DAZN-, quello che stanno facendo è qualcosa di importante, di straordinario. Non ci lamentiamo e non diciamo nulla, tutto quello che sta accadendo non ci tocca, noi entriamo in campo e giochiamo, senza dimenticarci che la Lazio ci aveva già battuti due volte. Ora continuiamo a pedalare, sempre orgogliosi di quello che stiamo facendo".

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Le pagelle di Lazio-Napoli 2-2

"Roma e Lazio sempre al 90', c'è amarezza"

Il Napoli all'Olimpico ha giocato col 3-5-2, con Raspadori-Lukaku in attacco e il ritorno di Buongiorno in difesa: "Sistema di gioco? Dobbiamo essere bravi a prescindere dai sistemi e mettere i nostri giocatori sempre nelle migliori condizioni per rendere al massimo - ha proseguito Conte -. Raspadori? Ha qualità di giocata come seconda punta e come rifinitore, il piano della partita è stato ben interpretato". E sull'aspetto psicologico dei tre pari di fila in rimonta: "Ricordiamoci che due dei tre pareggi sono arrivati in trasferta e contro ottime squadre come Roma e Lazio, vanno presi come risultati positivi per noi, perché non dobbiamo mai dimenticare da dove siamo partiti; noi dobbiamo cercare di fare il massimo senza farci contagiare dagli aspetti emotivi. Sappiamo quanto abbiamo lavorato per questa classifica, poi domani vedremo se saremo ancora in testa. Vedere quanto stiamo facendo è straordinario, voglio ripeterlo". Infine, di nuovo sulla partita: "Buongiorno rientrava dopo due mesi e mezzo e non sapevamo quanto sarebbe durato, poi Mazzocchi mi ha chiesto il cambio ed è stato un problema, l'unica cosa possibile era far entrare Rafa Marin mettendo Politano a sinistra, non di certo è nel suo posto ideale in campo, ma non potevamo fare altrimenti. Certo sono quattro punti lasciati all'Olimpico e sempre al 90', alla fine lasciano l'amaro in bocca".

Conte in conferenza: "Lo spirito dei ragazzi è sempre di voler andare oltre l'ostacolo"

L'allenatore azzurro ha poi proseguito la sua analisi in conferenza, ribadendo: "Non posso non essere soddisfatto della prestazione, conoscevamo il nostro avversario. Abbiamo dimostrato di non voler mollare a prescindere dalla situazione e dagli inconvenienti che stiamo incontrando. Lo spirito dei ragazzi è sempre di voler andare oltre l'ostacolo. Modulo? Chi conosce il calcio sa quanto sia duro cambiare così spesso, significa che c'è grande lavoro e disponibilità di tutti".

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