Un ottimo Como, che ha giocato a ritmo altissimo: pressing alto e feroce ma abbinato, una volta recuperata la palla, a una qualità delle giocate che ha strappato applausi. Oltre a diversi colpi spettacolari che fa sempre piacere vedere (un elastico di Strefezza, ruleta e sombrero di Nico Paz), impressiona il modo in cui la squadra di Fabregas va in verticale velocemente. Il gol arriva dopo 5' quando Cutrone mette al centro un pallone che Casale devia nella propria porta, ma le azioni più belle si vedono dopo, con Cutrone che in due occasioni spreca. Nel primo caso, mandato in porta da Strefezza, è fermato da Casale, stavolta decisivo con una deviazione che salva la porta. Nel secondo caso Nico Paz illumina servendogli una palla dolcissima, che lui prova a trasformare in un gol elegantissimo con un tocco morbido (ma fuori) sul portiere. Bologna praticamente mai pericoloso: nel recupero si vede assegnare un rigore a favore (tocco di mano di Alberto Moreno) ma il Var lo corregge in punizione dal limite, calciata sulla barriera da Orsolini