Milan-Fiorentina 2-1, gol e highlights: doppio Leao, rossoneri in vetta

90' - Sei minuti di recupero

87'- Escono Nicolussi Caviglia e Mandragora, entrano Sohm e Dzeko

81' - Finisce a terra Gimenez all'interno dell'area di rigore, protesta il Milan, gioco fermo

76' - De Gea salva la Fiorentina, gran cross di Bartesaghi per Gimenez che calcia, gran parata del portiere della Fiorentina

75' - La Fiorentina prova a rispondere con una conclusione da fuori di Dodo, pallone non di molto alto

72' - Altro tentativo di Fofana dalla distanza, palla abbondantemente alta

71' - Adesso il Milan prova a spingere, cross di Bartesaghi, colpo di testa di Fofana troppo centrale, para De Gea

53' - Primo tiro della Fiorentina verso la porta di Maignan, ci prova Nicolussi Caviglia, conclusione potente ma a lato

52' - Fiorentina leggermente più intraprendente in questo avvio di ripresa ma gara che fatica ancora a decollare

45' - Un minuto di recupero

45' - Saelemaekers lavora un buon pallone al limite dell'area, vertice di sinistra, rientra sul destro e calcia abbondantemente fuori

42' - Ci prova anche Athekame che riceve da Modric stringe al centro, calcia con il sinistro ma non inquadra la porta

40' - Il Milan prova a mettere in moto Leao nello spazio, l'attaccante portoghese poi non riesce a servire Fofana e Pablo Marì libera

34' - Altra azione pericolosa del Milan con Modric che serve Athekame, palla in mezzo, Leao non arriva alla deviazione di testa

28' - Gara che prosegue molto bloccata tatticamente con pochi spazi da esplorare per entrambe le squadre anche se la Fiorentina, rispetto ai primi minuti, ha guadagnato un po' più di campo

21' - Il Milan si divora il gol del vantaggio, altra punizione di Modric, rimpallo in area, pallone a Pavlovic che da pochi passi manda alto

18' - Tanti contrasti e gioco particolarmente spezzettato in questa prima fase di partita, si avverte l'importanza della posta in palio: il Milan per il primo posto, la Fiorentina per la prima vittoria in campionato

15' - Il Milan prova ad affondare sulle corsie ma al momento riempie poco l'area di rigore della Fiorentina

8' - Subito chiara la trama dell'incontro con il Milan che prova a fare la partita e la Fiorentina pronta a ripartire negli spazi

5' - Primo tentativo del Milan, Tomori si avventa su una palla in area da calcio di punizione laterale ma calcia alto

Le squadre stanno entrando in campo, poi l'inno della Serie A

Cori da parte dello stadio di San Siro per omaggiare Stefano Pioli vincitore dell'ultimo Scudetto dei rossoneri

"Io e Pioli abbiamo parlato tanto del mio ruolo in campo e della prestazione che posso fare, mi ha messo a centrocampo e devo dare il meglio di me. Poi al resto ci penserà il mister"

"Per noi stasera è un'occasione importante, ho lavorato tanto in queste settimane. Ho trovato meno spazio ma lo sapevo essendo in una grande squadra. Non ci sono problemi, oggi è l'occasione di fare bene e acquisire il primo posto"

Si chiude senza gol il big match a Bergamo tra Atalanta e Lazio. Il primo tentativo arriva dopo la mezz'ora con la punizione di Basic, poi ci provano Guendouzi e Zappacosta. In avvio di ripresa Lookman e Ahanor sprecano il vantaggio, Provedel salva ancora sul nigeriano, mentre Zappacosta colpisce un palo. Alla fine è 0-0, con la Dea che resta l'unica imbattuta in campionato

Pioli conferma le ipotesi della vigilia. Kean è recuperato e scende in campo al fianco di Fazzini. A centrocampo Mandragora, Fagioli e Nicolussi Caviglia per un trio tutto italiano. Difesa solita con Pongracic, Pablo Marì e Ranieri

Con le assenze di Rabiot e Pulisic a cui si è aggiunta quella di Loftus Cheek, Allegri deve fare di necessità virtù. Saelemaekers nel ruolo di sottopunta alle spalle di Leao con Athekame sulla destra e Ricci in mezzo al campo con Modric e Fofana. Bartesaghi a sinistra con Estupinan altro indisponibile

MILAN (3-5-1-1): Maignan; Tomori, Gabbia, Pavlovic; Athekame, Ricci, Modric, Fofana, Bartesaghi; Saelemaekers; Leao. All. Allegri

FIORENTINA (3-5-2): De Gea; Pongracic, Marì, Ranieri; Dodò, Mandragora, Nicolussi Caviglia, Fagioli, Gosens; Fazzini, Kean. All. Pioli.

Il Milan ha vinto 78 delle 170 partite di Serie A contro la Fiorentina (45 pareggi, 47 sconfitte) e solo contro la Roma (80) vanta più successi nel massimo campionato; inoltre, solo contro la Juventus (82) la Viola ha perso più volte che contro i rossoneri nel torneo.

Il Milan non ha trovato il successo nelle ultime due partite di campionato contro la Fiorentina (1 pareggio, 1 sconfitta) e potrebbe non vincere per tre match di Serie A consecutivi contro la Viola per la prima volta dal periodo tra ottobre 2014 e agosto 2015 (1N, 2P); l’ultimo successo dei lombardi sui toscani risale al 30 marzo 2024 (2-1 al Franchi), con Stefano Pioli allenatore rossonero.

La prossima sarà la panchina numero 500 per Stefano Pioli in Serie A, che diventerà il 13° allenatore a tagliare questo traguardo; in caso di vittoria sarebbero 218 i suoi successi - 108 dei quali alla guida del Milan, avversario di giornata (incluso l'ultimo l'11 maggio 2024 contro il Cagliari) - e, dopo altrettante panchine, hanno fatto meglio solo Massimiliano Allegri, Giovanni Trapattoni e Luciano Spalletti (218 anche Gian Piero Gasperini).

Il Milan è imbattuto da cinque partite in Serie A (4 vittorie, 1 pareggio) e non mette in fila almeno sei risultati utili di seguito nel torneo dal periodo tra febbraio e aprile 2024 (5 vittorie, 2 pareggi), con Stefano Pioli in panchina.

Il Milan ha tenuto la porta inviolata in quattro delle prime sei partite giocate in Serie A per la prima volta dal 2006/07 e potrebbe registrare almeno cinque clean sheet nelle sue prime sette gare stagionali in un singolo massimo campionato per la prima volta nell’era dei tre punti a vittoria.

La Fiorentina non ha vinto alcuna delle prime sei gare stagionali in un campionato di Serie A (3 pareggi, 3 sconfitte) per la terza volta nella sua storia, dopo il 1935/36 ed il 1977/78 (2 pareggi, 4 sconfitte in entrambi i casi). Inoltre, solo una volta la Viola ha conquistato meno di quattro punti dopo i primi sette match di massima serie giocati in una singola stagione (nel 1977/78 – 3 pareggi, 4 sconfitte).

Solo l’Inter (36) ha effettuato più sequenze su azione da 10+ passaggi terminate con un tiro o un tocco in area avversaria rispetto al Milan in questa Serie A (18 come il Napoli), con i rossoneri che sono anche una delle sole due squadre ad aver già segnato più di una rete in queste situazioni di gioco (due, come il Bologna); la Fiorentina, invece, è ultima in questa speciale classifica a quota due.

La Fiorentina ha già perso otto punti da situazioni di vantaggio in questa Serie A, solo due in meno rispetto a tutti quelli lasciati per strada dopo essere andata avanti nel punteggio nell’intero campionato scorso (10) e primato negativo in questo torneo. Il Milan, invece, ha sempre vinto dopo essere andato in vantaggio nella stagione in corso (quattro volte in campionato e due in Coppa Italia).

Rafael Leão ha già segnato quattro gol contro la Fiorentina in Serie A - meno solo dei cinque realizzati contro Lecce e Cagliari - incluso il suo primo in assoluto nel torneo il 29 settembre 2019. Il portoghese non ha trovato la via del gol nelle sue prime due presenze stagionali in campionato e solo una volta è rimasto a secco in ciascuna delle prime tre dal suo arrivo al Milan, nel 2019/20 (la sua stagione d’esordio del torneo).

Il Milan è la squadra contro cui Roberto Piccoli conta più presenze (otto) e più minuti giocati (477) in Serie A senza mai segnare un gol: per lui contro il Diavolo nel massimo campionato quattro pareggi e quattro sconfitte; in generale, però, nella sua ultima gara giocata al Meazza nel massimo torneo, l'attaccante è andato a referto: rete contro l'Inter il 12 aprile 2025 con la maglia del Cagliari