Risultati e classifica di Serie B: la 3^ giornata

Serie B
Dopo il 3-3 tra Pescara e Frosinone, il big match al Barbera regala lo stesso risultato spettacolare (Foto LaPresse)
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In attesa delle gare di Parma e Perugia, la 3^ giornata della Serie B regala la vetta solitaria agli emiliani di Calabro. L'Empoli strappa il 3-3 al 94’ al Barbera, colpo del Venezia a Bari. Avellino scatenato, poker della Cremonese. Prime gioie per Ternana e Novara, va allo Spezia il derby ligure

RISULTATI E CLASSIFICA DELLA SERIE B

Non si ferma la Serie B, campionato alle battute iniziali eppure già ricco di contenuti. Archiviato l’anticipo a Pescara, primo appuntamento del weekend, la 3^ giornata ha messo in discussione i valori delle partecipanti dal vertice alla coda della classifica. In attesa delle risposte di Parma e Perugia, infatti, il torneo ha riservato incroci significativi: un turno che prometteva spettacolo e non ha deluso le aspettative nel sabato pomeriggio di incontri targati Serie B.

PALERMO-EMPOLI 3-3

10' Cionek (P), 14' Coronado (P), 23' Simic (E), 54' e 94' rig. Caputo (E), 77' Gnahoré (P)

Non si ripete la storia al Barbera, teatro del pareggio nella sfida tra candidate alla promozione. Lo scorso 28 maggio, cadendo 2-1 in Sicilia contro il Palermo già retrocesso, l’Empoli venne scavalcato dal Crotone salutando la Serie A. Meno di quattro mesi più tardi l’avvio di gara illude solamente Tedino, avanti con Cionek e Coronado: grande protagonista il trequartista brasiliano, 25enne fondamentale nelle vesti di assist-man e goleador con un destro dalla distanza. L’acuto di Simic e il 2-2 di Caputo nella ripresa anticipano un finale incredibile: Gnahoré prima firma il sorpasso, poi causa il penalty trasformato ancora da 'Ciccio' Caputo (già 4 gol in stagione). A secco il tandem macedone del Palermo, titolari recuperati come gli altri 7 compagni assenti a Brescia per gli impegni con le Nazionali. Padroni di casa a quota 5 punti in campionato a braccetto con i toscani.

CARPI-SALERNITANA 1-0

35' Malcore

Chi vola a punteggio pieno al comando è invece il Carpi targato Calabro, allenatore che ha raccolto il testimone di Castori e di un gruppo rivoluzionato in estate dopo la beffa ai playoff. Ridotto del 50% il monte ingaggi con tanti innesti dalle categoria inferiori, gli emiliani si aggrappano proprio alla new entry Giancarlo Malcore: centravanti classe 1993, scovato in D al Manfredonia, ripete la prodezza all’esordio contro il Novara e stende la Salernitana. Tre vittorie su tre per i biancorossi, tutte maturate con il punteggio di 1-0 stavolta fatale ai campani di Bollini in precedenza votati al segno 'X'. Poca fortuna per Bocalon due volte a segno contro la Ternana, lavori ancora in corso per i granata usciti sconfitti al Cabassi.

BARI-VENEZIA 0-2

29' rig. Bentivoglio, 57' Zigoni

Va a Filippo Inzaghi il braccio di ferro con Fabio Grosso, sfida tra allenatori debuttanti in B nonché campioni del mondo nel 2006 in Germania. Ex rapace d’area di rigore con 316 reti segnate in carriera, la gestione di SuperPippo in panchina lo premia piuttosto per la tenuta difensiva: nessun gol incassato in 270’ dopo gli 0-0 contro Salernitana e Cesena fino al colpo al San Nicola. Dell’ex Bentivoglio su rigore e di Zigoni i primi gol stagionali del Venezia, finalmente vittorioso con una prestazione convincente. Male invece il Bari, sorpreso in chiave casalinga e nuovamente al tappeto dopo il passo falso al Castellani.

ASCOLI-NOVARA 1-2

6' Lores Varela (A), 39'  e 50' Da Cruz (N)

Ha un nome e un cognome l’uomo della svolta per il Novara di Corini, aggrappato ai colpi di Alessio Da Cruz. L’olandese classe 1997, notato nel Dordrecht nella Serie B olandese, regala i primi gol della stagione piemontese e soprattutto i tre punti che esorcizzano l’ultimo posto. Sua la doppietta che beffa al Del Duca i marchigiani, avanti in avvio con Lores Varela eppure rimontati dagli azzurri a cavallo dell'intervallo. Nello stadio che aveva appena confezionato la prima gioia contro la Pro Vercelli, stavolta un’altra piemontese s’impone ai danni della coppia Fiorin-Maresca. Dopo gli stop maturati di misura contro Carpi e Parma, Corini accoglie piuttosto una vittoria che conforta il suo avvento al Piola.

PRO VERCELLI-CREMONESE 1-4

8' Pesce (C), 38' Brighenti (C), 81' Cavion (C), 87' rig. Firenze (P), 90' Mokulu (C)

Vincolata alla voce '0' nella casella dei punti e solitaria all’ultimo posto, la Pro Vercelli di Grassadonia esce tra i fischi del Piola dopo il terzo ko in altrettante uscite. Gira eccome invece la Cremonese che, dopo il successo allo Zini contro l’Avellino atteso in Serie B per 11 anni, si esalta pure in trasferta festeggiando un’altra vittoria con un poker da applausi. Di Pesce (sinistro deviato dalla distanza) e capitan Brighenti, Cavion (che prodezza) e Mokulu le firme che regalano i tre punti a Tesser, ora a quota 6 in classifica. Detto invece dei numeri della Pro, i piemontesi necessitano ancora di tempo per togliersi le prime soddisfazioni. Potrebbe non averne proprio Grassadonia, già messo in discussione dalla società.

AVELLINO-FOGGIA 5-1

9' rig. e 60' Ardemagni (A), 21' e 36' Morosini (A), 29' rig. Mazzeo (F), 70' Castaldo (A)

Spettacolo dell’Avellino al Partenio, impianto che propizia il 2° successo in altrettante gare interne della formazione di Novellino. Qui cadde il Brescia proprio come il Foggia, travolto da cinque gol nel segno di Morosini e Ardemagni: entrambi autori di una doppietta, i due mattatori di casa viaggiano a quota 3 gol stagionali. Completano il tabellino Castaldo e Mazzeo, quest’ultimo a segno su rigore a illudere i pugliesi sul momentaneo 2-1. Male la difesa rossonera calpestata come all’esordio all’Adriatico, segnali che devono far riflettere Stroppa sull’approccio della squadra: se la classifica recita un punto all’attivo, il Foggia ha già incassato 11 reti in tre partite. Dopo il ko di Cremona si rialzano invece i campani, ora a 6 punti in classifica.

TERNANA-CESENA 1-0

7' Angiulli

Ecco il primo squillo della nuova Ternana targata Unicusano, proprietà che ha stravolto l’organico a partire da mister Pochesci. Lodevole per mentalità e filosofia offensiva, doti evidenziate nelle prime uscite contro Empoli e Salernitana chiuse in pareggio, l'ex allenatore del Fondi archivia la vittoria inaugurale della sua gestione ai danni di un Cesena in evidente difficoltà. Dell’ex Pisa Angiulli, su assist di capitan Defendi, il gol partita a favore della Ternana. Un punto in tre gare per i romagnoli di Camplone, nemmeno agevolato dall’ingresso di Cacia nella ripresa: a caccia di Schwoch, re dei bomber della Serie B (135 reti contro 131), l’ex cannoniere dell'Ascoli deve ancora sbloccarsi a Cesena.

SPEZIA-VIRTUS ENTELLA 2-1

14' Terzi (S), 62' De Luca (V), 89' Marilungo (S)

Un gol di Marilungo ai titoli di coda decide il derby ligure al Picco, rete che scuote la stagione dello Spezia in precedenza a secco di gol e punti e in classifica. Prosegue il tabù dell’Entella sul campo rivale, impianto dove non ha mai trionfato in 12 partite totali e che confeziona il 6° ko di sempre. In avvio apre capitan Terzi in girata, rimedia la new entry De Luca nella ripresa. Quando l'equilibrio del match sembra archiviare un punto per parte, l’ex atalantino Marilungo garantisce la vittoria agli uomini di Gallo e il sorpasso ai danni dell’Entella vincolata al penultimo posto della classe.