Avellino, confermata la fiducia a Novellino
Serie BIn seguito ad un incontro avvenuto tra i dirigenti e l'allenatore, l'Avellino ha deciso di confermare Walter Novellino, chiedendogli però un repentino cambio di rotta già dal match con il Perugia
Solamente tre punti nelle ultime quattro partite e una situazione che comincia a farsi davvero preoccupante. In casa Avellino la tensione resta alta, per questo motivo la dirigenza ha deciso di incontrare Novellino per fare il punto sul momento negativo della squadra. La sconfitta di Parma ha lasciato un segno profondo, soprattutto per l’assenza di verve mostrata dal punto di vista offensivo. Nonostante la mancanza del giusto atteggiamento in campo però, la dirigenza ha voluto confermare la fiducia al proprio allenatore, chiedendo però un repentino cambio di rotta già dal confronto con il Perugia, match fondamentale per tornare a sorridere dopo un periodo abbastanza buio. "Era necessario avere un confronto con il nostro mister, al quale abbiamo ribadito la nostra fiducia incondizionata - ammette il presidente dell’Avellino -. Non c'è nessun animus pugnandi da parte nostra. Abbiamo esposto i nostri pensieri al tecnico, ma bisogna valutare qualche cambio. Ora bisogna rimanere compatti e uniti per raggiungere il nostro obiettivo principale che resta laa salvezza". Taccone poi si è soffermato anche sulla situazione infortunati: "Per quanto riguarda l’infortunio di Morosini, i tempi non saranno affatto brevi da come ci hanno riferito i medici di Villa Stuart. Gli interventi di questo genere possono andare dai quattro mesi in su. Gavazzi? Ancora non riesce ad essere in condizioni ottimali. Abbiamo parlato con il ragazzo di sottoporsi altrove, stiamo ancora aspettando i risultati. E' un ragazzo fondamentale per noi".
L’arrivo di nuovi soci
Taccone poi si sofferma sull’eventuale ingresso nei quadri dirigenziali di Angelo Ferullo: "Dipende tutto da lui, io non ho mai detto di no al suo ingresso. Chiunque voglia dare una mano all'Avellino viene accettato a porte aperte. Ferullo non entrerà con situazioni importanti. Faremo una valutazione, ma la maggioranza e la gestione resta in mano, probabilmente cercheremo la figura dell'amministratore unico".