Spezia, Giani: "Serve tempo ma possiamo fare bene"

Serie B
Nicolas Giani, difensore dello Spezia (foto sito Spezia Calcio)
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Il difensore bianconero: "Ci manca qualche punto lontano da casa, abbiamo comunque ampi margini di miglioramento. Serve un po' di pazienza ma il campionato è lungo, la personalità non manca e l'impegno nemmeno. Giardino persona splendida"

Spezia di nuovo in campo dopo i due giorni di riposo concessi al gruppo da Gallo, allenamento pomeridiano sul centrale di Follo per la formazione bianconera che domenica pomeriggio affronterà nel posticipo della 13a giornata di Serie B l’Empoli al Castellani. Due ore di lavoro abbondanti, come riporta il sito ufficiale del club, durante la seduta giornaliera che è iniziata in sala video. “Poi, una volta in campo, spazio all'attivazione muscolare a secco, esercitazioni di tecnica, conduzione palla e conclusioni a rete, poi 70 minuti di partitella a ranghi misti a tutto campo. Aggregati dalla Primavera, oltre a Desjardines, anche Candela, Corbo, Della Pina, Figoli, Giuliani, Manfredi, Mulattieri, Posenato”. Situazione infortunati, è uscito anticipatamente dal campo Okereke dopo uno scontro di gioco, mentre hanno sostenuto un lavoro conservativo sia Di Gennaro che Pessina. Non si è visto al campo perché in permesso, invece, Juande. Per la giornata di domani è in programma una doppia seduta di lavoro, la prima con inizio alle ore 10 e la seconda dalla 5 sempre presso il C.S. di Follo.

Intervistato nelle scorse ore, Nicolas Giani ha parlato del momento della formazione bianconera e delle aspettative in questa stagione. Queste le sue parole, riportate dal sito ufficiale dello Spezia: "Contro il Cittadella abbiamo giocato una partita combattuta ed equilibrata, con un tempo a testa. E’ chiaro che avremmo voluto ottenere i tre punti, ma muovere la classifica è sempre importante; in trasferta c’è una costante negativa che dobbiamo interrompere al più presto. Qui ci sono tanti calciatori con grandi qualità, bisogna sempre allenarsi al massimo per cercare di guadagnare una maglia da titolare e comunque fare il tifo per i compagni una volta che non si viene impiegati; personalmente mi sento bene, è un momento positivo per me e spero di poter continuare, facendo sempre meglio".

"La classifica è corta, ad oggi ci mancano 2-3 punti lontano dal Picco che ci avrebbero posto nella parte sinistra della graduatoria, ma abbiamo comunque ampi margini di miglioramento, sta a noi crescere il più presto possibile; ci sono tanti giovani che vengono dal vivaio e devono essere aiutati nella loro crescita e gli eventuali errori fanno parte del processo. Abbiamo cambiato tantissimo e serve un po' di pazienza per fare in modo che tutto giri al meglio; sono felice di essere qui, c'è tutto quello che serve per far bene e portare avanti un progetto serio, spero di rimanere a lungo. Il campionato è lungo, la personalità non manca, l'impegno nemmeno e c'è tempo per crescere e recuperare terreno. Gilardino? E’ una persona splendida, serve tempo per vederlo raggiungere la miglior condizione possibile ma sta lavorando duramente e ci darà sicuramente una grande mano: è un bell'esempio da seguire per tutti".