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Avellino, Novellino: "A Perugia un pari frutto del carattere"

Serie B
L'allenatore dell'Avellino Walter Novellino, foto Lapresse

L'allenatore dell’Avellino si complimenta con i suoi giocatori per il pari ottenuto a Perugia, arrivato a causa di un calcio di rigore trasformato da Alberto Cerri a quindici minuti dalla fine

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Una vittoria sfumata a quindici minuti dalla fine, quando Alberto Cerri ha trasformato il calcio di rigore che ha permesso al Perugia di riagguantare l’Avellino. L’1-1 maturato al Curi nel Monday night della tredicesima giornata del campionato di serie B non è andato già agli ospiti, convinti di meritare i tre punti per quanto fatto vedere nell’arco dell’incontro. Secondo Asencio, le maggiori responsabilità per non aver ottenuto la vittoria sono da attribuire… all’arbitro: "Siamo amareggiati per il risultato e per come è andata la partita, ma fiduciosi per quanto visto e per la prestazione. Meritavamo la vittoria, ma l'arbitro ce l'ha tolta. Quest'anno siamo sfortunati con gli arbitri, anche a Cremona mi hanno tolto un gol regolare. Ardemagni? E’ un grandissimo attaccante, sempre pericoloso in area. Gli bastava un gol per sbloccarsi, ora tornerà come una volta".

Le parole di Novellino

Il risultato di Perugia soddisfa oltre modo Walter Novellino, felice della prestazione dei suoi ragazzi valsa un buon punto in trasferta. A non andare già all’allenatore dell’Avellino è però l’espulsione, rimediata per essere entrato sul terreno di gioco: "Avevo detto che Laverone non poteva battere i calci d'angolo ma doveva farlo Falasco, sono entrato in campo e mi ha espulso, sono uscito senza polemizzare ho sbagliato io. Ma non voglio commentare gli episodi arbitrali, è stata bella la risposta sul campo. E poi sono stato bravo a nascondere questo 3-5-2 che ha sorpreso tutti. Avevo bisogno che gli esterni avessero più spazio, Laverone può mettere dentro tante palle e difatti ci è andata bene. Ngawa è un giocatore rapido, dà di più a destra non essendo mancino, ma sono sicuro che piano piano imparerà anche questo ruolo. Un risultato frutto del carattere, quasi una vittoria per noi. Il rigore? L'arbitro non l'ha visto, pazienza andiamo avanti. Sono contento anche del nostro pubblico che aveva bisogno di entusiasmo".