Cremonese, Tesser: "Non mi fido dell'Ascoli, raddoppieranno gli sforzi. Noi in Serie A? Piedi per terra..."

Serie B

Le parole dell’allenatore della Cremonese in vista della sfida contro l’Ascoli, valida per la sedicesima giornata di Serie B: "Non mi fido del loro momento. Il nostro rendimento? Mi fa piacere che si parli di promozione, vuol dire che stiamo facendo bene. Ma il nostro obiettivo è la salvezza"

Tanta voglia di ripartire e ritrovare il sorriso dopo aver collezionato soltanto un punto nelle ultime due partite, ma allo stesso tempo consapevolezza dei propri mezzi e concentrazione altissima per la delicata trasferta della Cremonese sul campo dell’Ascoli. Parole chiare quelle di Attilio Tesser, che nonostante il periodo complicato vissuto dai bianconeri – ultimi in classifica, reduci da quattro sconfitte consecutive e alle prese con il presidente Bellini che ha lasciato la società- non si fida della squadra marchigiana. "Non so se il momento attraversato dall’Ascoli possa rappresentare un vantaggio o uno svantaggio – ha detto l’allenatore della Cremonese in conferenza stampa -, ma noi non ci dobbiamo fare condizionare, dobbiamo soltanto approcciarci bene alla partita perché non sarà semplice, anche perché loro hanno una tifoseria calda. Tutto è possibile. Le loro assenze? Sabato a Parma, nonostante il risultato che è maturato nel finale, hanno sbagliato un rigore e hanno fatto una partita importante. Quando si verificano situazioni così delicate spesso si raddoppiano gli sforzi. Dopo la sconfitta interna contro il Palermo non era facile giocare a Salerno, ma i primi 35 minuti sono stati decisamente positivi, abbiamo saputo reagire più con volontà che con lucidità e abbiamo ottenuto un buon pareggio. Adesso concentriamoci su domani". 

Serie A? Restiamo con i piedi per terra

Nonostante la frenata dell'ultimo periodo, il campionato della Cremonese rimane di alto livello, tanto da portare qualcuno a parlare di un possibile obiettivo promozione. "Per domani sto valutando dei cambi, sia per lo stato nostro che gli avversari. Il gruppo è cementato, tutti sono in sintonia e andiamo bene, siamo compatti. Noi lavoriamo tutti i giorni sulla fase difensiva, se non concedi ripartenze vuole dire che non sei perfetto, di più. La Serie A? Mi fa piacere che se ne parli - ha concluso Tesser - perché vuol dire che stiamo facendo bene, ma tengo i piedi per terra. Quest’anno siamo partiti con l’obiettivo della salvezza, rispetto all’anno scorso quando puntavamo al salto di categoria e siamo arrivati in Serie B. Io dico di pensare partita per partita, se fossimo ad aprile sarebbe un altro discorso. Se dovessimo essere bravi a portare un risultato completo ad Ascoli, soddisferemmo ancora la proprietà e la città, ma sarebbe solo un risultato positivo. Serve equilibrio in tutte le cose e molta tranquillità. Oggi abbiamo delle certezze, uno o due cambiamenti ogni tanto sono giusti".