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Foggia, Stroppa: "Attenzione alla Cremonese, in crisi di risultati ma comunque una squadra temibile"

Serie B

Riscattare la sconfitta interna contro l'Empoli e trovare punti anche fuori casa: questi gli obiettivi del Foggia, impegnato in trasferta contro la Cremonese. Giovanni Stroppa, in conferenza stampa, ha presentato il match: "I ragazzi volevano subito rigiocare la partita contro l'Empoli, questo è un buon segno"

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Reduce dalla sconfitta casalinga arrivata nel recupero contro l’Empoli, è tempo di voltare pagina per il Foggia di Giovanni Stroppa, atteso dalla trasferta di Cremona contro una squadra in crisi di risultati ma da non sottovalutare secondo l’allenatore rossonero, intervenuto nella conferenza stampa di vigilia: “I ragazzi volevano subito rigiocare la partita contro l’Empoli, significa che c’è rammarico e che potevamo fare meglio: abbiamo commesso troppi errori tecnici che abbiamo pagato a caro prezzo. La Cremonese? In termini di risultati ha fatto un passo indietro, ma avendola vista giocare nelle ultime partite non sembra essere una squadra in difficoltà. Stanno vivendo più o meno la stessa situazione che abbiamo attraversato noi nel girone d’andata: hai la consapevolezza di avere giocatori importanti, ma i punti di riferimento vengono meno quando i risultati non arrivano. La Cremonese resta comunque una squadra esperta e forte fisicamente, che sa interpretare bene i momenti della partita: Tesser non le ha mai fatto perdere l’identità di gioco”.

"Dobbiamo essere sul pezzo e centrare quota 50 punti il prima possibile"

Dal match di sabato agli obiettivi stagionali, il mantra di Stroppa non cambia: “L’obiettivo sono sempre i 50 punti, il prima possibile. Quando li avremo raggiunti non dovremo mettere i remi in barca, ma adesso è prematuro fare altri discorsi. Dobbiamo essere sul pezzo e cercare di vincerle tutte, a partire da domani: si tratta di uno scontro diretto perché la Cremonese è dietro di noi in classifica. Vincere, ma sempre con la nostra identità che non cambia a prescindere dall’avversario che ci troviamo di fronte”. Una cosa che è mancata al campionato del Foggia è stata la furbizia, in certi momenti, nel sapersi accontentare: “Quando non si riesce a vincere sarebbe opportuno portare a casa comunque dei punti con un pareggio, perché alla fine quei punti accumulati possono fare la differenza. Dipende però dal momento, anche se sinceramente preferisco perdere una partita e poi vincerne due di seguito”.