Venezia, lesione al menisco per Pinato

Serie B
Marco Pinato, Venezia (LaPresse)

"Gli esami strumentali effettuati in data odierna hanno evidenziato una lesione al menisco mediale del medesimo ginocchio per il quale si rende necessario un intervento chirurgico artroscopico che verrà effettuato nei prossimi giorni"

Brutte notizie per Filippo Inzaghi e per il suo Venezia, gli esami a cui si è sottoposto Pinato nelle scorse ore hanno rilevato una lesione al menisco che non permetterà al calciatori di tornare subito in campo. Con un comunicato ufficiale lo stesso club veneto ha reso note le condizioni del calciatore: “Marco Pinato, durante la partita Novara Calcio-Venezia FC di sabato scorso, ha riportato un trauma al ginocchio destro. Gli esami strumentali effettuati in data odierna hanno evidenziato una lesione al menisco mediale del medesimo ginocchio per il quale si rende necessario un intervento chirurgico artroscopico che verrà effettuato nei prossimi giorni. A Marco i nostri migliori auguri per una pronta guarigione!”. Un brutto stop che non mina però le speranze dell’allenatore di raggiungere gli obiettivi stagionali. Proprio Inzaghi ha parlato nelle scorse ore ancora del successo sul Novara e anche su questo finale di campionato: “Giochiamo bene, a testa alta, e abbiamo dimostrato di non essere una squadra fragile. A Perugia meritavamo qualcosa in più, ma ero tranquillo per la prestazione fatta e per il piglio messo in campo”.

“Tanti cambi? Me lo posso permettere e ho sempre detto che chi dà tutto in settimana, con me gioca. Prendete Marsura; ha lavorato molto, mi ha ascoltato, seguendo i miei consigli, nonostante lui fosse abituato a giocare in un altro modo. Era scettico, ma adesso sta facendo bene. Poi arrivava da una buona gara a Perugia ed era giusto riconfermarlo. Sulle scelte di Novara ha anche inciso il primo caldo però dobbiamo continuare così”. E ancora: “Ai playoff ci abbiamo sempre puntato - continua l’allenatore sulle pagine de La Nuova di Venezia - mi emoziona vedere questi ragazzi giocare, come Cernuto e Fabiano, che erano in Serie D un paio d’anni fa e pensavano di essere alla fine. Stiamo facendo qualcosa d’incredibile, l’ho sempre detto: facile ora salire sul carro dei vincitori”. Dello stesso pensiero anche Joe Tacopina: “Lo dico con onestà, in questo momento del campionato m’interessano i punti. Non è stata la miglior partita dell’anno, ma tanti hanno fatto bene come Marsura, Bruscagin, Falzerano e questo conta. Ho delle alte aspettative per il Venezia perché sono stati investiti dei soldi e siamo tra le prime. Certo, non mi basta essere in lotta per i playoff, ma li voglio raggiungere. Stavolta torniamo a casa con il sorriso e i tre punti: sono le cose più importanti”.