Crotone-Padova 2-1: allo Scida decide un gol di Firenze. Stroppa torna al successo dopo oltre un mese
I calabresi tornano al successo dopo quattro partite: decide un gol di Firenze. Agli ospiti non basta Bonazzoli, in gol dopo oltre un anno. Nel primo tempo il match era stato sbloccato da un colpo di testa di Spinelli
CROTONE PADOVA 2-1
11' Spinelli (C), 64' Bonazzoli (P), 76' Firenze (C)
Il tabellino
Crotone (4-3-1-2): Cordaz; Sampirisi, Vaisanen, Marchizza, Martella; Rohden (85' Crociata), Barberis, Molina (69' Stoian); Firenze; Budimir, Spinelli (69' Simy). All. Stroppa
Padova (3-5-2): Merelli; Capelli, Cappelletti, Ceccaroni (83' Cisco); Salviato (80' Zambataro), Broh, Della Rocca, Pulzetti (71' Belingheri), Contessa; Bonazzoli, Capello. All. Bisoli
Ammoniti: Molina (C), Capelli (P)
Espulso: Della Rocca (P)
Il Crotone torna a vincere dopo tre sconfitte e un pareggio. Allo Scida gli uomini di Stroppa hanno piegato la resistenza del Padova 2-1. Decide una zampata di Firenze al 76'. I padroni di casa partono meglio e all'11' sono già avanti con il colpo di testa di Claudio Spinelli, al suo primo gol con gli Squali. Nel finale del primo tempo cresce il Padova, che spreca due colossali occasioni con Cappelletti e Pulzetti (nell'occasione strepitoso Martella a salvare a porta vuota). Al 64' Bonazzoli sfrutta una giocata da urlo di Broh e al volo di sinistro pareggia i conti. L'ex Inter e Sampdoria non segnava da oltre un anno. Stroppa si gioca le carte Stoian e Simy, ma è Firenze a regalare i tre punti ai suoi: a 15' dalla fine il trequartista del Crotone segna da opportunista dopo un rimpallo tra Budimir e Ceccaroni, firmando il suo terzo centro stagionale. Un gol pesantissimo, che ridà fiato a Stroppa e a tutto il Crotone. Gli Squali salgono a quota 10 punti, mentre il Padova, che chiude in 10 per l'espulsione di Della Rocca, resta nei bassifondi della classifica con soli 6 punti dopo otto giornate.
- Squadre in campo: tutto pronto allo Scida per questo match valido per l'ottava giornata del campionato cadetto
- Dieci minuti al fischio d'inizio all'Ezio Scida. Momento difficile per entrambe le squadre, che devono vincere per ripartire e lasciarsi alle spalle la zona calda della classifica