Brescia, Corini: "La mia gioia più grande". Donnarumma: "Ritrovo la A persa un anno fa"

Serie B
(Lapresse)

L'allenatore commosso dopo l'1-0 all'Ascoli: "Verso Natale abbiamo avuto la consapevolezza di poter disputare una grande stagione". Il capocannoniere: "Abbiamo riportato entusiasmo". Torregrossa: "Io ci ho sempre creduto"

SERIE B, LA DIRETTA GOL DELLA 37^ GIORNATA

BRESCIA IN A: DI DESSENA IL GOL-PROMOZIONE ALL'ASCOLI

LE FOTO DELLA FESTA PROMOZIONE DEL BRESCIA

Otto anni dopo, ecco la Serie A. Il Brescia torna nella massima categoria grazie a una cavalcata vincente lunga 36 giornate, fatta di 18 vittorie, 12 pareggi e 4 sconfitte. Una delle firme più importanti sulla promozione delle Rondinelle è quella di Eugenio Corini, subentrato a David Suazo dopo la terza giornata e capace di far volare la squadra: "Chi ha provato l’esperienza di essere un calciatore e di conquistare una promozione, sa che è stupenda. Da allenatore – le sue parole a Dazn – è un’emozione più grande perché le responsabilità sono maggiori. Ho dato tutto per ripagare la fiducia del presidente, ringrazio i miei splendidi calciatori e i miei collaboratori. E’ stata una stagione complicata, tutta la tifoseria meritava la promozione". Emozione nelle parole dell'allenatore, che ha anche spiegato il momento in cui ha capito che il Brescia poteva davvero ambire al salto di categoria: "Se ci credevo fin dal primo giorno? No, sapevo di avere una buona squadra e di poter fare un buon lavoro. Verso Natale abbiamo avuto la consapevolezza di poter disputare una grande stagione, abbiamo avuto continuità settimana dopo settimana". La dedica è agli affetti più cari: "Per un allenatore - spiega Corini - vincere un campionato è un grande traguardo. Per me è diverso, sono felice per la mia famiglia. Anche loro possono subire indirettamente qualche pressione, mi hanno tuttavia supportato sempre e anche grazie a loro ho fatto bene il mio lavoro".

Donnarumma: "Mi sono ripreso quello che mi hanno tolto sul campo"

Ha fatto gridare di gioia i tifosi del Brescia ben 25 volte in stagione. Nessuno come lui nella Serie B 2018/2019. Alfredo Donnarumma ha rappresentato una sentenza per i portieri avversari: "Vincere qui è bello - le sue parole - la piazza all'inizio era delusa, abbiamo riportato entusiasmo. Ho sempre creduto in questo progetto e in questa gente - le sue parole - sono felice per me e soprattutto per i nostri tifosi". Dopo quella con l'Empoli, per lui quella di Brescia è la seconda promozione consecutiva: "Vado a riprendere quello che mi hanno tolto sul campo - promette - quanti gol posso fare in Serie A? Ora penso solo alla vittoria di questa stagione".

Torregrossa: "Vittoria di tutto il gruppo"

Spalla ideale di Donnarumma è stato Ernesto Torregrossa, a segno 12 volte ma anche autore di ben 11 assist. "Sono davvero felice - la sua gioia - vincere questo campionato è stata una sensazione bellissima, indescrivile. Credo che tutta la squadra abbia partecipato a questo grande campionato, uno o due calciatori non fanno la differenza. Siamo 24-25 elementi ad aver portato il Brescia in Serie A". Festa nella quale l'ex attaccante di Verona e Trapani ha sempre spiegato di credere: "Lo speri sempre, ogni inizio stagione. Questa volta i presupposti erano diversi perché quando acquisti Donnarumma vuol dire che vuoi vincere il campionato". Missione riuscita.

Dessena: "Il gol promozione è per Davide Astori"

A Brescia si è rimesso in gioco dopo un'annata non semplice a Cagliari. Daniele Dessena ha messo la sua firma sulla promozione del Brescia con il centro dell'1-0 all'Ascoli. La dedica è speciale: "Il gol è per Davide Astori, un amico e una persona che tengo sempre nel cuore e questa festa è anche per lui. Ho guardato i messaggi ricevuti dopo la partita e mi mancava il suo".