Ascoli retrocesso in Serie C, attimi di tensione con i tifosi fuori dallo stadio

TENSIONI

Marchigiani retrocessi in Serie C e attimi di tensione dopo la partita con il Pisa: dai tifosi di casa lancio di bombe carta, fumogeni e bottiglie. Con gli agenti in tenuta antisommossa, le squadre e l'arbitro sono rimaste a lungo dentro gli spogliatoi

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Attimi di grande tensione attorno allo stadio "Del Duca" di Ascoli Piceno dopo la retrocessione della squadra marchigiana in Serie C. La formazione di Massimo Carrera ha battuto il Pisa 2-1 ma il risultato è stato ininfluente ai fini della classifica per i bianconeri che lasciano così la categoria. I tifosi hanno cominciato a lanciare bombe carta, anche durante il match, fumogeni e anche bottiglie. Alla fine dell'incontro si sono raccolti fuori dai cancelli e la tensione è rimasta alta: lanci di oggetti, poi slogan contro la squadra e la dirigenza. Con gli agenti in tenuta antisommossa, le squadre e l'arbitro sono rimaste a lungo dentro gli spogliatoi.