Il Parma di Apolloni frena la sua corsa pareggiando a Macerata contro la squadra di Giunti. Per gli emiliani, subito seduta di allenamento in mattinata a Collecchio.
Il Parma di Apolloni torna subito al lavoro, dopo il pareggio 0-0 di ieri sera contro la Maceratese di Giunti in trasferta. Questa mattina, infatti, al centro sportivo di Collecchio la squadra gialloblù si allena con una seduta a porte aperte, per sentire l’abbraccio dei tifosi e ripartire dopo un pareggio che ha gettato via la possibilità, per il Parma, di superare il Bassano e andare in testa alla classifica del girone B di Lega Pro.
Apolloni: “Mancato un guizzo e la giusta determinazione”
Intanto, dopo la partita di ieri sera a Macerata, Luigi Apolloni, allenatore del Parma, ha commentato così il pareggio che frena la corsa della sua squadra: “Non so se gli altri risultati possano averci condizionato. Oggi ci è mancato il guizzo e la giusta determinazione nello sfruttare le occasioni. Abbiamo avuto poca lucidità. Abbiamo fatto poco. La Maceratese è stata abile nel chiuderci tutti gli spazi. Noi non siamo stati bravi a vincere tutti i duelli. In alcuni momenti abbiamo anche manovrato bene, ma nei duelli siamo venuti meno. Non siamo stati bravi nei passaggi e nei cross. Non c’è stata quella decisione che serve per far gol. Non posso dare un giudizio sul gol annullato. Ero distante. Al di là di questo episodio, a me interessa la gara. Abbiamo fatto bene a livello di manovra, ma la Maceratese si è chiusa e non abbiamo vinto i duelli individuali. Non ho fatto il terzo cambio, perchè il terzino loro era bloccato. Così ho spostato Baraye. Speravo che Yves riuscisse a vincere i duelli, ma purtroppo non ci è riuscito, anche perché il campo non era nelle migliori condizioni. Ci è mancata la velocità di esecuzione. Quando affrontiamo squadre così chiuse, sta a noi cercare di trovare gli spazi attraverso i movimenti. Mi aspettavo un cambio di modulo, come è accaduto, da parte della Maceratese, perché il loro direttore sportivo in settimana si era lamentato per i troppi gol subiti. I marchigiani con la Feralpi avevano espresso un ottimo gioco, mentre oggi hanno badato soprattutto a difendersi, cercando di creare qualche opportunità in contropiede. Benassi ha avvertito un problema nel punto in cui aveva subito un infortunio nelle scorse settimane. Ho preferito non rischiarlo, perché mi sarei giocato un cambio”.