Lega Pro, gir. A: il programma della 14a giornata
Serie C - Lega ProTutte in campo domenica. Botta e risposta al vertice tra l'Alessandria di Braglia e la Cremonese di Tesser, tanti intrecci anche tra la corda ai playoff e la zona salvezza
Una domenica di Lega Pro, tutte in campo nello stesso giorno nel girone A per la quattordicesima giornata del girone di andata. Né anticipi né posticipi in programma nei prossimi giorni, le 20 squadre del campionato si sfidano tutte insieme. A poche ore di distanza. Gran parte delle gare andranno in scena dalle 14,30 quando sarà la capolista Alessandria ad aprire le danze in casa contro la Carrarese. Stesso orario anche per altre sfide interessanti in chiave playoff: Olbia-Prato, Piacenza-Giana, Pistoiese-Viterbese, Racing Roma-Lucchese e Renate-Lupa Roma. Alle 16,30 invece tocca ad uno dei tanti derby toscani del girone A, quello tra Robur Siena e Tuttocuoio, accompagnare verso le sfide delle 18,30 quando scenderà in campo l’inseguitrice dell’Alessandria, la Cremonese di Tesser, che spera in una vittoria in trasferta contro il Como e in un passo falso della squadra di Braglia per trovare il sorpasso in classifica e salire al primo posto. Stesso orario anche per le ultime due partite del girone A: Livorno-Pro Piacenza e Pontedera-Arezzo, altro derby toscano che chiuderà la quattordicesima giornata del girone A di Lega Pro.
Botta e risposta - All’Alessandria il compito di aprire le danze dunque, alla Cremonese quello di rispondere alla capolista e tentare magari il sorpasso. Sarà un botta e risposta a distanza per la vetta della classifica del girone A di Lega Pro quello tra le due squadre più in forma di questo campionato. Le separa soltanto un punto (quota 33 per la squadra di Braglia e 32, invece, per quella di Tesser), mentre dietro di loro le inseguitrici si sono già staccate (l’Arezzo, terzo, è fermo a 25 punti). L’Alessandria, dicevamo, aprirà le danze in casa contro la Carrarese: avversario abbordabile (i toscani sono dodicesimi con 17 punti) che Bocalon e compagni dovrebbero poter superare senza troppi problemi, visto anche il grande ruolino di marcia fin qui (10 vittorie e 3 pareggi per la capolista ancora imbattuta). La Cremonese attenderà invece con attenzione il risultato dell’Alessandria in attesa di scendere in campo alle 18,30 in trasferta contro il Como. Tenere il passo della capolista, se la squadra di Braglia avesse vinto, o approfittare di un eventuale passo falso e tentare il sorpasso in classifica. Un botta e risposta al vertice del girone A che infiammerà la giornata di Lega Pro.
Zona playoff e corsa salvezza - Dietro le prime della classe, sono quasi tutte lì. Guida l’Arezzo, seguono Livorno, Piacenza, Viterbese, Renate e Como. Ma ad un solo punto di distanza ci sono anche Lucchese, Giana Erminio ed Olbia. Nove squadre in sette punti, per i playoff nel girone A di Lega Pro è una bagarre. I primi a scendere in campo sono i sardi che in casa ospitano un Prato in grandissima difficoltà, sempre più ultimo con soli 5 punti dopo la sconfitta contro il Pontedera. Stesso orario anche per lo “scontro diretto” tra Piacenza e Giana Erminio, per la trasferta della Viterbese sul campo della Pistoiese (quindicesima in classifica), per la gara della Lucchese contro la Racing Roma (penultima a quota 7 punti) e per la sfida tra Renate e Lupa Roma (diciassettesima in classifica con 10 punti). Alle 16,30 tocca al Siena che al Franchi ospita il Tuttocuoio, mentre alle 18,30 (oltre a Como-Cremonese) chiuderanno la giornata la sfida tra Livorno e Pro Piacenza e quella tra Pontedera ed Arezzo. La squadra di Indiani cerca continuità dopo la vittoria contro il Prato che ha dato fiducia ed ossigeno in classifica, ma gli ospiti vogliono continuare a stare lassù al terzo posto e tenersi stretto un posto playoff. In generale, sono quasi tutte abbordabili ed alla portata le sfide per le squadre di vertice, ma le sorprese in Lega Pro sono dietro l’angolo e vedremo come cambieranno gli equilibri e la classifica dopo questa giornata. Intanto in vetta, dove Alessandria e Cremonese sono già staccate. E poi in chiave playoff, dove dall’Arezzo all’Olbia sognano tutte un posto per inseguire la promozione in B.