Vieri sicuro: "Spalletti garanzia, con lui l'Inter è già in Champions"

Calciomercato
Christian Vieri, commentatore per BeinSports (Getty)
vieri_getty

Conte, Inzaghi e la nuova Inter. I pronostici dell'ex bomber: "Juve prima, poi Napoli, Inter e Roma nell’ordine. Milan? Sarà dura". E sull'allenatore nerazzurro: "E' lui il miglior acquisto del mercato"

Footvolley da un lato, Bobo Summer Cup dall'altro. Estate nel pallone per Bobo Vieri: " Sono in grande forma, seguitemi sui miei social e invito già da oggi a Cervia anche tutti i compagni e avversari di un tempo. Li sfido in coppia con Cattelan o da solo. Sono una belva!". Solito Vieri. Solito sorriso per tutti. E attraverso un'intervista sulla Gazzetta dello Sport, l'ex bomber della Nazionale ha parlato così di vari temi. Spalletti, Inzaghi, Conte e una serie di pronostici. 

"Spalletti è il miglior acquisto del mercato!"

Sicurissimo sull'allenatore dell'Inter: "Lo considero già adesso il miglior acquisto in assoluto di questo mercato.  Ha carattere, è tosto, è un duro in allenamento e fa giocare molto bene le sue squadre. All’Inter servono gli attributi, e il mister ne ha in abbondanza. Sì, con Spalletti i nerazzurri possono già considerarsi in Champions, vado sul sicuro. E' una garanzia, il resto mi interessa poco. Cosa manca all'Inter? Semplice: giocatori veri. San Siro non è per tutti, lì le gambe non devono tremare mai. Serve gente di qualità e carattere, con personalità".

"Belotti ha fame, quando hai uno così..."

Un commento su Belotti, reduce da un'ottima stagione: "Ha fame, è un lottatore, ha grinta e cattiveria da vendere. Quando hai uno così là davanti, sai già che il resto della squadra lo seguirà. A me piacciono le punte fisiche, di gamba, che vanno sistematicamente nello spazio senza dare per perso nessun pallone. Non deve certo mollare o credere di essere arrivato chissà dove. Zero tocchettini, solo lavoro. Deve pensare ad essere concreto in ogni momento della gara, deve spaccarsi la testa contro il palo se necessario, altrimenti dura poco".

"Conte uno dei migliori. Ronaldo..."

E ancora, su Antonio Conte: "Parliamo di uno dei più grandi tecnici al mondo: ha vinto al primo colpo, e il Chelsea non era certo la squadra più forte in Premier League. In Inghilterra lo sanno ormai molto bene: i tecnici italiani sono i migliori in assoluto, sotto qualunque punto di vista: tattico, fisico e tecnico. Chi tifo per la prossima Champions? Barça, lo sanno tutti: è la squadra con la più bella filosofia di gioco al mondo". Un commento su CR7, fresco vincitore dell'ennesima Champions: "Grande campione ascolta solo chi ritiene alla sua altezza. Cristiano deve ringraziare anche Zidane se è arrivato in condizioni scintillanti alla fase decisiva della stagione". Agli azzurrini serve l'impresa contro la Spagna? "Sì, di fronte ad uno squadrone così. Io seguirei l’esempio di Conte in Francia: squadra alta e grande pressing a tutto campo, gli spagnoli soffrono non poco quando vai a prenderli a ridosso della loro area".

"Juve al top nel calcio mondiale"

Sul Milan cinese: "Non penso, aspetto il campo. A San Siro, che si parli indifferentemente di Inter o Milan, devono entrare solo fenomeni, e fino a quando non rivedrò un certo tipo di giocatori eviterò di impegnarmi in giudizi particolari". Passo indietro, a Cardiff... "La Juve ha perso contro un grandissimo Real, una squadra mostruosa per fisico e tecnica. Zizou è un fenomeno, ha riportato tranquillità in un ambiente che a un certo punto sembrava il circo. Conosce il mondo Real, sa cosa serve. Quando tutto funziona, il Real è una delle tre squadre inavvicinabili in Europa. Le altre sono Bayern Monaco e Barcellona. Certo, perdere la finale fa molto male, ma la Juve non deve essere delusa. E’ stata due volte finalista negli ultimi tre anni, ha una società solida e organizzata. La squadra è forte, ha futuro. Poi, di questi tempi per vincere la Champions devi quasi sempre battere almeno due delle tre grandissime, e quindi ci vuole anche fortuna. I tifosi devono essere felici, ormai la Juve è al top del calcio mondiale".

"Inzaghi farà bene, non ho dubbi"

Infine, un parere sul suo amico Inzaghi, reduce dalla promozione col Venezia in Serie B e da una proposta per allenare l'Albania: "Pippo ha dimostrato il suo enorme potenziale. Ci voleva umiltà vera per ricominciare dalla Lega Pro, e lui si è calato nella nuova realtà con fame e competenza, comandando il campionato dalla prima all’ultima giornata. E’ bravo - conclude Vieri - riesce con costanza e farà bene, in Serie B o altrove, non ho il minimo dubbio".