Dodici mesi fa l'annuncio ufficiale dei bianconeri, affare del secolo che blindava il fenomenale portoghese per 117 milioni di euro dal Real Madrid. Dall'arrivo a Torino ai primi gol con la Juve, dallo spettacolo in campo ai titoli con la squadra: ripercorriamo la stagione di Cristiano Ronaldo
LA CRONISTORIA DEL COLPO RONALDO - CR7 ALLA JUVE: LO SPECIALE
Dodici mesi fa l'annuncio ufficiale dei bianconeri, affare del secolo che blindava il fenomenale portoghese per 117 milioni di euro dal Real Madrid. Dall'arrivo a Torino ai primi gol con la Juve, dallo spettacolo in campo ai titoli con la squadra: ripercorriamo la stagione di Cristiano Ronaldo
La cronistoria del colpo CR7 alla JuveÈ martedì 10 luglio 2018 quando i bianconeri rendono ufficiale il colpo dell’estate e non solo: l’annuncio di Cristiano Ronaldo tra social e web manda in tilt il sito ufficiale della Juve. Per il portoghese contratto di 4 anni da 30 milioni a stagione, operazione da 117 milioni di euro che lo rende il trasferimento più oneroso di sempre della Serie A
La scintilla era scoccata nell’edizione precedente di Champions, quando CR7 conquistò lo Stadium con quella celebre rovesciata pur indossando la maglia del Real Madrid. E dopo l’annuncio ufficiale, domenica 15 luglio il portoghese atterra all’aeroporto di Caselle dopo la vacanza in Grecia e il brindisi con la proprietà bianconera
Il 16 luglio 2018 diventa il CR7-Day, folla mai vista al JMedical Center per un’accoglienza da superstar. Elegantissimo l’ex Real Madrid che si sottopone alla visite mediche, incontra dirigenza e compagni fino alla presentazione ufficiale
La conferenza stampa delle 18.30 all’Allianz Stadium, davanti a 300 giornalisti, registra le sue prime parole in bianconero: "Non sono qui in ferie, voglio vincere ogni partita con questa maglia. Venire qui è stata una scelta facile". E per lui ovviamente l’intoccabile maglia numero 7 che diventa subito un cimelio
Primo assaggio di Torino e primo post social di Cristiano Ronaldo: "Forza Juve!" con l’immancabile hashtag "Fino alla Fine", testo che accompagna il fuoriclasse portoghese in maglia bianconera per la gioia dei suoi seguaci. Oltre 12 milioni di like su Instagram, gradimento assoluto che gli riserva l’ennesimo record pure fuori dal campo
Dopo ulteriore relax e un viaggio promozionale in Cina, CR7 torna nuovamente a Torino per la preparazione estiva dal 30 luglio. Ronaldo che in realtà, come da tradizione e pure in vacanza, non ha mai perso l’abitudine di dedicarsi alla cura maniacale del suo fisico. Non è un caso che il 12 agosto, in occasione della prima uscita nell’amichevole in famiglia a Villar Perosa, il portoghese vada subito in gol
Il debutto ufficiale di Ronaldo arriva il 18 agosto al Bentegodi, stadio del Chievo che registra una maxi-affluenza per il battesimo italiano del campione portoghese. Non troverà il gol nel duello personale con Sorrentino, ma l’appuntamento con la prima rete in Serie A è solo rinviato
Dopo la grande gioia arriva lo sconforto in Champions al Mestalla, espulsione al minuto 29 per un contatto a palla lontana con Murillo con CR7 che lo prende per i capelli. Primo rosso per Ronaldo nella competizione e reazione tra lacrime e disperazione: i bianconeri vinceranno comunque 2-0 con due rigori di Pjanic
La Juve di Allegri macina vittorie e Cristiano inizia a segnare con regolarità a partire dalla trasferta di Frosinone. E quando non segna ispira i compagni, vedi il doppio assist a referto nel big match contro il Napoli. Nelle sfide con Udinese, Genoa ed Empoli arrivano invece 4 reti senza sosta
Tornando in Europa, Cristiano affronta pure il suo passato a Old Trafford contro il Manchester United: se all’andata la scena se la prende Dybala, il confronto allo Stadium celebra proprio il gol spettacolare di CR7 che esulta mostrando il fisico. Peccato che Mourinho si vendicherà nel finale di gara
Bianconeri che archiviano al comando il girone di Champions e pure il campionato al giro di boa: a fare le spese dei colpi di Ronaldo sono Milan, Spal, Fiorentina, Torino, Atalanta e Sampdoria per un fuoriclasse già scatenato nelle realtà italiana
Il 16 gennaio 2019 ecco il primo titolo con la Juventus di Cristiano Ronaldo: è lui a decidere la Supercoppa italiana a Gedda contro il Milan, guizzo che inaugura la sua era bianconera pure in materia di trofei
Naturalmente non si ferma qui la fame di gol di CR7 in Serie A: tra fine gennaio e metà febbraio va a segno 5 volte contro Lazio, Parma, Sassuolo e Frosinone. Non manca nemmeno il sostegno all’amico Paulo in difficoltà realizzativa: ecco l’omaggio nell’esultanza con la "Dybala-Mask"
Ribalta d’attualità in campionato e in Champions League: sconfitti 2-0 al Wanda Metropolitano nell’andata degli ottavi di finale, i bianconeri ribaltano il discorso qualificazione con uno strepitoso Cristiano Ronaldo. Sua la tripletta (la prima con la Juve) che schianta l’Atletico Madrid e alimenta il sogno in Europa
Una notte memorabile e un’esultanza eccessiva che rievoca quella del Cholo Simeone durante la sfida d’andata. Anche la Juve ha gli attributi, vuole spiegare CR7. Nessuna squalifica ma una multa da 20mila euro comminata dalla Uefa
Il cammino della Juve in Champions è invece interrotto dall’Ajax, rivelazione dell’ultima edizione che incassa due reti da CR7 (ad Amsterdam e a Torino) ma riesce ad espugnare lo Stadium nel match di ritorno. E la delusione per chi aveva dominato negli ultimi appuntamenti in Europa è impossibile da nascondere
CR7 ritrova il sorriso una decina di giorni più tardi: vincendo 2-1 contro la Fiorentina davanti ai propri tifosi, i bianconeri conquistano l’ottavo scudetto consecutivo. E anche Cristiano può festeggiare con i compagni
Ronaldo taglia anche un altro importante traguardo (600° gol segnato coi club nel match contro l’Inter) e archivia una prima stagione più che positiva con la Juve: 28 reti realizzate in 43 incontri complessivi
Un anno di CR7 per la Juventus e il calcio italiano, era che proseguirà in una nuova stagione con Sarri al posto di Allegri e altre pedine di valore in squadra. Rosa nella quale non può che spiccare il fuoriclasse portoghese pronto a scrivere il futuro della Juve