In casa nerazzurra è il giorno di Arturo Vidal: il centrocampista cileno ha firmato con il club nerazzurro dopo aver sostenuto le visite mediche. Si attende solo l'annuncio ufficiale
L'arrivo all'aeroporto di Linate nella serata di domenica, il primo saluto social ai nuovi tifosi dell’Inter, ora l’iter medico che lo porterà a diventare prestissimo un nuovo giocatore nerazzurro. Arturo Vidal corre veloce verso l’ufficialità della nuova avventura italiana, quella che lo vedrà nuovamente lavorare con Antonio Conte, suo allenatore ai tempi della Juventus.
La giornata di Vidal
Nelle prime ore della mattinata di lunedì, di buon ora, prima delle 8.00, Vidal si è recato al CONI per la prima parte delle visite mediche e l’idoneità sportiva, poi si è spostato all'istituto clinico Humanitas per completare l’iter medico propedeutico alla firma sul contratto con il club nerazzurro. Quindi, verso l'ora di pranzo, un veloce passaggio ad Appiano Gentile per prendere le primissime misure con quella che sarà la sua nuova casa sportiva. In serata la firma sul contratto che lo legherà al club per i prossimi 2 anni. Si attende solo l'ufficialità.
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I dettagli dell'accordo Inter-Barcellona
Dopo una lunga trattativa l’Inter si prepara dunque ad accogliere ufficialmente Arturo Vidal: il centrocampista cileno classe 1987 – pupillo di Antonio Conte che lo ha fortemente voluto – ha ottenuto il via libera dal Barcellona dopo che i club hanno trovato un accordo che ha favorito la risoluzione del contratto tra il calciatore e i catalani con un anno di anticipo rispetto alla scadenza fissata nel 2021. I nerazzurri non verseranno infatti nessun indennizzo nelle casse del Barça, ma garantiranno un bonus legato agli obiettivi sportivi.
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Il saluto al Barcellona
Prima ancora della firma con l'Inter, il cileno ha voluto ringraziare il suo oramai vecchio club con un messaggio sul proprio profilo Instagram: “Oggi saluto il Barcellona, dopo aver vissuto 2 anni meravigliosi in questo fantastico club. Sono molto orgoglioso di aver indossato questa maglia e di aver giocato al fianco di grandi giocatori e bravissime persone. Voglio ringraziare la mia famiglia, i miei compagni di squadra, gli allenatori, i medici, lo staff e tutti i meravigliosi tifosi che mi hanno sempre dimostrato tanto amore”
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