Barcellona-Dembélé, Alemany: "Non vuole il rinnovo, preferiamo vada via subito"

L'ANNUNCIO
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Il direttore sportivo del club blaugrana Mateu Alemany annuncia la fine delle contrattazioni per rinnovare il contratto dell'attaccante francese: "Abbiamo un dialogo aperto con giocatore e agenti da luglio ma tutte le nostre proposte state sistematicamente rifiutate. Ci sembra evidente che Ousmane non voglia far parte del nostro progetto. Speriamo vada via entro il 31 gennaio". E Xavi non lo convoca per la Coppa del Re

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Ousmane Dembélé lascerà il Barcellona in questa sessione di calciomercato. Lo ha dichiarato Mateu Alemany, direttore sportivo del club blaugrana. Alla base della scelta, il mancato accordo sul rinnovo del contratto dell'attaccante francese, in scadenza a giugno del 2022. "Abbiamo un dialogo aperto con giocatore e agenti dallo scorso luglio - le parole di Alemany a BarçaTV - abbiamo fatto diverse offerte ma sono state sistematicamente rifiutate dai suoi agenti. A 11 gorni dalla chiusura del calciomercato, ci sembra evidente che Ousmane non voglia restare al Barcellona e non voglia far parte del nostro progetto. Quindi abbiamo informato i suoi agenti del fatto che preferiamo separarci da Dembélé subito e che speriamo che il trasferimento avvenga entro il 31 gennaio".

Escluso dai convocati per la sfida all'Athletic Bilbao

Arrivato a Barcellona dal Borussia Dortmund nell'estate 2017 per 105 milioni di euro più altri 40 legati a vari bonus, Dembélé ha totalizzato con il club blaugrana 131 presenze in tutte le competizioni, con 31 gol fatti e 23 assist serviti. Il 24enne francese è stato escluso da Xavi dalla lista dei convocati per la partita di Coppa del Re sul campo dell'Athletic Bilbao. Altro indizio di una partenza imminente. "Non vogliamo avere giocatori che non si sentono al centro del progetto - aggiunge Alemany - la scelta di non convocarlo è stata presa dall'allenatore, con il nostro sostegno".

Pedro Bravo: "Ha ricevuto pressioni per il rinnovo"

Secondo quanto riportato nel corso della trasmissione El Chiringuito de Jugones, l'allenatore del Barcellona avrebbe provato in tutti i modi a far riflettere Dembélé sull'offerta di rinnovo del club catalano, stigmatizzando l'atteggiamento dell'entourage del giocatore. Xavi avrebbe dato una sorta di ultimatum al giocatore, che l'agente Pedro Bravo, ha definito come "pressioni simili a molestie sul posto di lavoro". Un botta e risposta che conferma la tensione tra le parti.