Il nuovo numero 9 bianconero, tra i pochi i calciatori della rosa di Allegri certi del suo futuro, atteso presto a Torino dopo le vacanze. Nella prossima stagione potrà contare sul supporto "speciale" del re degli assist Di Maria, il partner ideale per provare a essere sempre più al centro della Juve
Tanto sole, tanto mare, nessuna voce di mercato (per una volta). Anche l’estate di Dusan Vlahovic sta per finire, il serbo è atteso a Torino tra pochi giorni per cominciare la nuova stagione. La prima da nuovo numero 9 della Juventus. Cambia la maglia, non i colori. Dusan è praticamente l’unico della rosa bianconera sicuro del suo futuro, mentre intorno c'è tanto da definire. Aspettative, speranze e ambizioni: in dodici mesi è cambiato tutto e la seconda parte della scorsa stagione deve avergli lasciato un po’ di amaro in bocca. 17 gol e 4 assist in 21 presenze a Firenze, poi l’addio, il cambiamento e 7 reti nelle successive 15 partite. Più responsabilità e una percentuale realizzativa più bassa, in un attacco che ha chiuso all’11° posto nella classifica di Serie A. Gli serve tempo, lo ha ripetuto spesso anche Allegri, che sin da subito ha provato a gestirne le energie per farlo ambientare velocemente.
Avrà il supporto di Di Maria
In questa Juve che cambia e che ancora è lontana dalla definizione di un piano tattico preciso, la bella notizia (anche per Vlahovic) è l’arrivo del re degli assist Angel Di Maria: l’argentino porta con sé la fama di “compagno preferito” dei bomber: nelle sue 13 stagioni da professionista in Europa, per 10 volte ha accompagnato l’attaccante della sua squadra alla vittoria della classifica cannonieri del campionato. Prima Oscar Cardozo al Benfica nel 2010, poi Cristiano Ronaldo tre volte a Madrid, fino a Ibra, Cavani e Mbappé nelle ultime sei stagioni a Parigi. Al nuovo 9 della Juventus serviva il giusto sostegno, i numeri dicono che il Fideo è il partner ideale. In attesa dell’altro rinforzo annunciato, quel Federico Chiesa che continua a lavorare per tornare al top. Senza affrettare i tempi, ma consapevole del contributo importantissimo che può dare. Un nuovo acquisto, una pedina di ritorno e un investimento che ancora deve esprimere tutto il suo potenziale. E che da settimane aspetta di rimettersi in gioco...