Juventus, Weah: "Essere qui è una benedizione, mi ispiro a Cuadrado"
CalciomercatoIl nuovo acquisto bianconero si presenta in conferenza: "Essere qui è una benedizione, è stato facile accettare. Papà mi ha sempre sostenuto. Mi viene naturale giocare esterno, prenderò ispirazione dalle giocate di Cuadrado. Con Allegri migliorerò il mio gioco". Poi svela un retroscena: "David mi ha chiesto della Juve"
"Sono molto felice di essere qui alla Juve, è una benedizione per me e la mia famiglia: ringrazio il club per questa opportunità, sono onorato di essere qui": sono queste le prime parole di Timothy Weah nel giorno della sua presentazione all'Allianz Stadium. "Venire alla Juve è stato semplice, ho voluto accettare subito perché l'obiettivo è fare la mia storia qui e far parte di questo club e mio papà (l'ex Milan George, ndr) mi ha sempre sostenuto: è da sempre un grande tifoso bianconero, ma questa è stata una coincidenza", ha proseguito l’ex Lille. Che ha parlato così dei suoi primi giorni in bianconero: "Sapevo che questa sarebbe stata una grande sfida, ma come professionista voglio lavorare, imparare, ascoltare tutti e spingermi al massimo oltre i miei limiti. Sono pronto".
"Con Allegri migliorerò il mio gioco"
L’esterno americano prenderà in rosa il posto di Cuadrado, passato all’Inter dopo la fine del contratto con i bianconeri: "Trarrò ispirazione dalle giocate di Cuadrado, ha caratteristiche simile alle mie, Juan è una grande responsabilità prendere il suo posto: ciò che ha fatto qui è fantastico, è una leggenda del club”. Sul suo ruolo: "L'ultima stagione ho giocato come esterno e mi viene molto naturale, quindi mi sono concentrato su questo, cercando di adattarmi anche all'aspetto difensivo. Io giocherò dove servirà". Weah ha poi risposto così a una domanda su Allegri: "È una grandissima persona oltre che un grande allenatore, sono sicuro che con lui potrò migliorare il mio gioco. Lui è molto attento a tutti i dettagli, mi ha detto di imparare tanto anche dai miei compagni e di divertirmi ed essere pronto a migliorare".
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"David mi ha chiesto della Juve"
Weah che ha anche svelato un retroscena di mercato: "David (attaccante del Lille, ndr)? Sì è vero che mi ha chiesto della Juventus, mi ha fatto tante domande; se decidesse di venire dovrebbe prepararsi a lavorare tanto qui alla Juventus. Numero 22? È il giorno del mio compleanno ed è anche il primo numero che mi aveva dato mia mamma quando ho iniziato. Da allora ho promesso che avrei indossato il 22 in tutte le squadre dove sarebbe stato possibile. Ed eccomi qui con la maglia numero 22”, ha concluso Weah.
