Juventus, Rabiot sul rinnovo: "Allegri mi mandava messaggi anche in vacanza"

Serie A
©LaPresse

Ospite del canale Twich della Juventus, Rabiot ha commentato la sua scelta di restare in bianconero: "Allegri mi ha aiutato tanto, ma anche l'affetto dei tifosi ha inciso". E sul sogno Champions: "Vorrei vincerla da quando ero bambino. Magari con la Juventus"

CALCIOMERCATO, NEWS E TRATTATIVE LIVE

Un Rabiot che parla di tutto, quello ospite del canale Twich della Juventus. "Allegri voleva che restassi, mi ha parlato tanto quest’anno per farmi continuare qui. Anche in vacanza mi ha mandato tanti messaggi. Lui ma anche i miei compagni di squadra. Ho parlato con Manna e Cherubini, mi hanno mostrato tanto amore. Ho preso tutto in considerazione, anche il fatto di non sapere cosa ci fosse altrove. Qui sai cosa puoi dare. La gente qui è straordinaria, è stata una scelta di cuore. Anche l'affetto dei tifosi ha inciso".

"Allegri per me è straordinario"

Undici gol totali la scorsa stagione, anche se per Rabiot "il calcio è cambiato, se non fai 10/15 gol sei scarso". Idee chiare anche sulla scelta di restare in bianconero: "Resto qui per aiutare la Juventus, con un occhio alla Francia. Non ho il posto garantito, ma aiuta un ambiente che conosco". Chiarito il ruolo in campo "mi piace la mezzala sinistra", Rabiot si concentra sul rapporto con Allegri: "Mi ha spinto tanto dall'inizio a fare gol, anche in allenamento. Me l'ha sempre detto e me lo dice sempre. Lui è un allenatore incredibile. Dopo i 10 gol mi ha detto che posso fare di più. Questo mi piace, non mi aspetto uno che mi dica che sono bravo o straordinario. Preferisco uno che mi spinga a dare di più, per questo mi trovo bene con Allegri".

approfondimento

Giuntoli: "Lukaku? Puntiamo forte su Vlahovic"

"Qui per vincere. Weah? Ha capito dove si trova"

Sulle ultime stagioni: "Sono state due annate difficili, senza trofei. Sono qui per vincere, in un grande club che ha sempre vinto e che vincerà anche in futuro. Due anni senza trofei sono tanti in un club come la Juve. Voglio tornare a vivere le emozioni del passato". Sogno Champions: "La desidero sin da bambino. Magari con la Juventus...". E sull'arrivo di Weah: "Lui è bravo, pronto a dare tutto e ha capito dov'è atterrato. Tutti i giovani devono capire che qui si lavora per crescere, per dare il meglio”.